Face lifting e novità tecniche per le family-car di Ford come per i modelli Mustang e Focus. La famiglia dei SUV si arricchisce con la nuova Edge e novità anche per i motori
“È la fase di lancio di nuovi prodotti più emozionante cui abbia mai assistito. La nuova S-MAX e la nuova C-MAX stabiliscono un nuovo punto di riferimento per eleganza nel segmento delle «family car». Stiamo aprendo un nuovo capitolo ad alte prestazioni con Mustang e Focus ST. E con la nuova Edge completeremo l’offerta europea di SUV più ricca e versatile di sempre”. Questa la dichiarazione pre-salone con la quale Stephen Odell, Executive vice-President di Ford Europa, Medio Oriente e Africa, introduceva le novità che la Casa dell’ovale blu avrebbe di lì a pochi giorni presentato a Parigi, sottolineando anche quanto l’attuale flessibilità di prodotto permetta alla clientela di «giocare» fra i diversi livelli di motorizzazioni, finiture e tipologia di carrozzerie, in modo da costruirsi (con i limiti dettati dalla grande produzione di serie) la «propria» auto.
Molte attese quindi e, bisogna dire, tutte soddisfatte, ma andiamo con ordine.
C-MAX
È anteprima mondiale: arrivata in una fase avanzata del suo ciclo vitale, la C-MAX è stata rinnovata tanto nell’estetica quanto negli interni e nella «meccatronica». Ecco quindi il nuovo frontale, il cui disegno è oramai divenuto uno dei simboli del family feeling Ford, i nuovi e più sottili gruppi ottici integrati da fendinebbia viceversa più squadrati, i nuovi interni, caratterizzati da una nuova consolle centrale (ora provvista di un bracciolo scorrevole integrato ed un più ampio vano portaoggetti), da nuove finiture in nero satinato con – a contrasto – dettagli cromati e comandi ridotti nel numero dei pulsanti ma più intuitivi nel posizionamento e nell’utilizzo.
Molto curato anche l’isolamento acustico dell’abitacolo grazie all’adozione di cristalli laterali più spessi, nuove guarnizioni per il portellone posteriore, nuovi rivestimenti fonoassorbenti nel vano motore e specchietti esterni di diversa foggia che con la loro aerodinamica abbattono la percezione dei fruscii esterni.
Con la sorella maggiore S-MAX, la C-MAX condivide ora l’apertura e chiusura automatica del portellone posteriore (Hands-Free Liftgate = senza mani) ed il sistema infotelematico SYNC 2, ora migliorato nella connettività e nella gestione vocale dei comandi. Sempre in tema di miglioramento della vita a bordo sono da segnalare l’Active Park Assist (sistema di parcheggio semiautomatico attivabile tramite pulsante) ed il Park-Out Assist; il primo è in grado di identificare uno spazio idoneo e farvi parcheggiare l’auto mentre il secondo la fa uscire e questo grazie a sensori ad ultrasuoni che trasmettono alla centralina gli impulsi necessari per gestire il volante ed eseguire la manovra lasciando però il controllo di freno e acceleratore al guidatore; in entrata questi, senza difficoltà alcuna, si inserirà nel parcheggio sia in perpendicolare che in parallelo al marciapiede mentre per uscire potrà farlo con le medesime modalità ma solo dal parcheggio in parallelo.
Inoltre, per la prima volta, C-MAX sarà disponibile anche in una versione «ECOnetic» che emetterà solo 99 g/km di CO2. Rivista anche la dinamica di guida grazie allo sterzo ricalibrato e alla nuova taratura delle sospensioni.
Le motorizzazioni disponibili in fase di lancio:
- 4 propulsori a benzina EcoBoost da 1.000 o 1.500 cc, ciascuno con due livelli di potenza; nel primo caso 100 e 125 cv e nell’altro 150 e 180 cv;
- 2 TDCi a gasolio: il nuovo 1.500 cc da 120 cv ed il rivisitato 2.0 da 140 o 163 cv;
Novità anche sul fronte sicurezza, ora così arricchito dei seguenti sistemi, aggiornati ovvero del tutto nuovi:
- (aggiornato) Cross-Traffic Alert che utilizza i medesimi sensori del Park-Out Assist per avvisare il guidatore in uscita dal parcheggio dell’arrivo di altri veicoli quando questi entrano nei 40 metri del raggio d’azione dei sensori;
- (aggiornato) Active City Stop (frenata automatica in città), che opera alle basse velocità cittadine (prima sino a 30 km/h, ora sino a 50) azionando i freni e riducendo la coppia motrice nel momento in cui i sensori registrano il rischio di impatto imminente;
- (nuovo) Pre-Collision Assist (sistema di frenata automatica con assistenza pre-collisione attivo da una velocità di 8 km/h) che avvisa il conducente e frena automaticamente ogni qualvolta rileva un avvicinamento improvviso dell’auto al veicolo che la precede;
- (nuovo per la C-MAX) Adaptive Cruise Control (controllo adattivo della velocità di crociera), che serve a mantenere – grazie alla tecnologia radar adottata, una distanza di sicurezza preimpostata rispetto al veicolo che precede; in questo caso il sistema non agisce meccanicamente ma si limita ad emettere segnali acustici e visivi sempre più avvertibili in funzione della diminuzione della distanza stessa.
La C-MAX continuerà ad essere disponibile nella versione a 5 posti e sia in quella a 7, le cui porte posteriori sono scorrevoli.
S-MAX
Arriverà in concessionaria nel 2015 fedele a se stessa ma al tempo stesso completamente rinnovata ed infatti questa nuova S-MAX:
- condivide la piattaforma con la nuova Mondeo, ed è quindi più slanciata e spaziosa rispetto alla precedente; inoltre adotta all’anteriore fari dinamici a Led con abbaglianti con funzione anti-accecamento per erogando un’illuminazione superiore. Mantiene inoltre apertura e chiusura automatica del portellone posteriore (Hands-Free Liftgate) ora esteso alla C-MAX, con la quale ha in comune anche il nuovo sistema infotelematico SYNC 2, migliorato in connettività e gestione vocale dei comandi;
- porta al debutto in Europa lo sterzo adattivo che, in base alle condizioni di guida, può correggere dinamicamente il rapporto di sterzo;
- ospita una nuova gamma di propulsori a partire, per i benzina, dal nuovo EcoBoost da 1.500 cc e 160 cv per passare poi al 2.000 cc da 240 cv, mentre nei diesel vediamo che il TDCi 2.0 sarà offerto con tre diverse potenze (120, 150 e 180 cv) ma con un abbattimento della C02 del 7% rispetto alla generazione precedente;
- avrà, a richiesta e non per tutte le versioni la trazione integrale intelligente.
Una speciale versione Vignale, particolarmente raffinata e rifinita, verrà messa in commercio nel corso del prossimo anno.
Mondeo
Della nuova Mondeo vi abbiamo diffusamente relazionato nell’articolo ad essa dedicato pochi giorni fa (https://www.motori360.it/29705/ecco-la-nuova-ford-mondeo/) al quale vi rimandiamo per ogni dettaglio. Qui facciamo semplicemente cenno alla versione «Vignale» ed al design della Vignale Lounge del Salone di Parigi, prefigurazione delle future «aree Vignale» dei «Ford store europei» nei quali sarà possibile visionare tutte le personalizzazioni ed i materiali più pregiati disponibili per i futuri modelli dell’intera gamma partendo proprio dalla Mondeo e dalla S-MAX Vignale, in arrivo nel 2015.
La nuova Mondeo, già da tempo in circolazione negli USA con il logo Fusion, sta dunque sbarcando anche da noi. In effetti le dimensioni sia esterne che interne sembrano più adatte al mercato yankee che non al nostro per il quale Ford ha concepito una versione wagon i cui interni, pur confortevoli, non privilegiano la ricercatezza che chi vorrà potrà trovare nelle future versioni Vignale.
Focus
Debutta a Parigi la nuova Focus ST, versione sportiva della nota media Ford, che si affianca all’altrettanto nuova versione diesel TDCi 2.0 da ben 185 cavalli; entrambe acquisiscono tutte le nuove tecnologie Ford.
Edge
Parigi rappresenta, come per C e S MAX, la piazza di lancio anche della nuova Edge, il SUV Ford di dimensioni e categoria superiori che sul nostro mercato andrà a posizionarsi al di sopra della Kuga, con spazi e design che ne sottolineano il ruolo di top della gamma SUV; avrà la trazione integrale e sarà mossa da motori diesel da 2 litri da 180 e 210 cv.
Mustang
Debutto parigino anche per la iconica «muscle car» dell’ovale blu il cui logo è da sempre fedele al suo galoppante cavallino yankee: questa nuova versione, presente al Salone sia in versione coupé che convertibile, è stata pensata anche per le particolari esigenze dei mercati europei nei cui listini rientrerà, dopo un’assenza durata ben mezzo secolo, a partire dal prossimo anno.
La rivisitazione – sia tecnologica che stilistica – ha portato all’adozione, per il mercato europeo, di due motorizzazioni c’est a dire il classico big block V8 da 5 litri, 420 cv e 528 Nm di coppia massima, mentre la seconda è il 2,3 litri EcoBoost turbo da 305 cv e 406 Nm di coppia massima la cui esuberanza è tenuta a bada da un impianto frenante ad alte prestazioni e scaricata a terra dai bei cerchi in lega da 19 pollici.
All’interno campeggia lo schermo touch screen da 8 pollici del il SYNC 2, il nuovo sistema di infotainment di Ford dotato anche di controllo vocale avanzato.
Giovanni Notaro