Esami di guida anche in zona rossa e pieno coinvolgimento nel Comitato tecnico permanente di Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile e ACI/PRA per il Documento unico di circolazione: queste le richieste delle Autoscuole e degli Studi di consulenza automobilistica UNASCA alla VIII Commissione del Senato
L’audizione in VIII Commissione del Senato (Lavori pubblici e Telecomunicazioni) che martedì 13 aveva in esame il Decreto Trasporti del 1° aprile, e ha visto UNASCA porre alla Commissione richieste semplici e urgentemente necessarie.
Le dichiarazioni
Giuseppe Guarino, Segretario nazionale Studi di consulenza automobilistica: “È necessario il coinvolgimento strutturale della categoria nel Comitato Tecnico Permanente del Ministero e ACI, con il preciso scopo di permettere in questi tre mesi di proroga di giungere alla stabilità del sistema digitale, che superi i continui disagi per imprese e automobilisti che la svolta digitale non ha finora evitato”.
Per il settore Autoscuole, il Segretario nazionale Emilio Patella ha illustrato ai componenti della Commissione i problemi degli esami arretrati e la carenza di personale esaminatore, con la richiesta di proroghe per fogli rosa e domande di esame e ha affermato che “gli esami di guida devono essere assicurati anche nelle zone rosse. E proprio la situazione emergenziale dovrebbe accelerare un ruolo professionale dedicato per gli esaminatori, che oggi devono dividersi in altri compiti negli uffici della Motorizzazione”; inoltre rispondendo alle senatrici Simona Pergreffi della Lega, Gabriella Di Girolamo del M5S e al vice-Presidente Adriano Paroli di FI, che hanno chiesto “quali siano i tempi necessari per risolvere gli esami arretrati in tutta Italia”, Patella ha denunciato l’inadempienza di due provvedimenti annunciati ancora lo scorso anno: l’introduzione degli esami quiz da remoto e l’impiego degli esaminatori in quiescenza!”.