L’Ovale Blu leader dei veicoli commerciali in Europa e in Italia
Anche se la pandemia in corso per il virus Covid-19 ha causato gravi problemi al mercato auto, vi sono alcune Case che a quanto pare, per dirla in termini correnti, “se la stanno cavando bene”. Nel caso di Ford infatti, vi è stato un incremento della quota di mercato del 14,6%, ovvero più di 0,7 punti percentuali registrati nel 2019.
Un incremento record che ha toccato in particolare l’Europa, dove paesi come il Regno Unito e l’Italia hanno fatto ottenere risultati incoraggianti per l’Ovale Blu; nel primo caso il brand rimane in prima posizione nel mercato commerciale per il 56esimo anno consecutivo, mentre invece, nel caso italiano, si è raggiunta una percentuale del 15,4% delle immatricolazioni.
Le dichiarazioni
“I risultati ottenuti nel 2020 dai Veicoli Commerciali Ford in Italia ci riempiono di orgoglio! Se devo pensare al segreto di questo successo, mi vengono in mente tre unicità del nostro brand: siamo gli unici a offrire un modello in ogni segmento, siamo gli unici ad avere motorizzazioni Mild Hybrid e Plug-In Hybrid e siamo gli unici ad avere una gamma di personalizzazioni che riesca a soddisfare le svariate necessità dei clienti – penso ai nuovi allestimenti Trail e Active ”ha commentato Marco Buraglio, Responsabile Divisione Veicoli Commerciali Ford Italia. “Il tutto si completa con la professionalità e la capillarità dei nostri FordPartner sul territorio che garantiscono la necessaria qualità, competenza e tempestività nella gestione dei nostri clienti. Per essere sempre al fianco di chi lavora.”
I responsabili di questa crescita sono sicuramente i modelli simbolici della gamma Custom come il Ford Tourneo e il Ford Transit, ma anche il pick-up Ford Ranger, che si è nuovamente imposto tra i pick-up con uno share del 36%, più 4 punti rispetto al 2019.
Altro fattore da considerare è il processo di elettrificazione, moderno quanto diffuso, che in Ford prende forma nelle due motorizzazioni disponibili: l’EcoBlue Hybrid, ovvero un ibrido abbinato al motore diesel ( caratteristica che attualmente è esclusiva del marchio americano), e il Plug-In Hybrid, tecnologia ibrida ricaricabile, con un’autonomia fino a 56 km di percorrenza a emissioni zero, che può superare i 500 km grazie al motore benzina 1.0 EcoBoost, utilizzato come range extender.
[ Jacopo Romanelli ]