Mettere a disposizione una flotta di car sharing elettrico intorno al lago di Garda, è una ulteriore evoluzione di un’idea venuta alcuni anni fa alla multiutility Garda Uno che, con il programma 100% Urban Green Mobility, ha già installato 16 colonnine di ricarica per veicoli elettrici intorno al bacino gardesano e alle quali se ne aggiungeranno altrettante a breve
Con lo scopo di presentare questo progetto di car sharing, che sarà disponibile dal 1° agosto, la multiutility Garda Uno e Renault Italia hanno organizzato BEST (Benaco Electric Share Tour), un tour intorno al lago di Garda con partenza da Desenzano per poi attraversare le principali località costiere con la Renault Zoe, la 100% elettrica con la losanga con la quale si possono percorrere 300 km a emissioni Zero.
Il progetto E-Way voluto da Garda Uno è un ulteriore tassello a favore della ecosostenibilità, un percorso che da oltre dieci anni caratterizza la multiutility gardesana. Oltre alla produzione di energia elettrica esclusivamente da fonti rinnovabili, adesso è la volta del 100% Urban Green Mobility che – dopo l’installazione di 16 punti di ricarica per veicoli elettrici intorno al lago, ai quali seguiranno altri 16 – vede l’attivazione del servizio di car sharing 100% elettrico.
Un progetto virtuoso da esportare anche nelle vicine province di Trento, Verona, Brescia e Mantova
Fin dalla prima bozza del progetto, i Sindaci delle principali località della riviera gardesana si sono dimostrati favorevoli alla sua realizzazione, in particolare il primo cittadino di Desenzano Guido Malinverno sostiene che “la modalità green non deve essere solo uno stile di vita, ma anche un modo di pensare”. Oltre ai 332.000 euro stanziati da Garda Uno, determinante è stato il contributo di 498.000 euro da parte del Ministero dell’Ambiente, in totale 830.000 euro utilizzati per realizzare le 4 stazioni di car sharing a Desenzano, Padenghe, Salò e Peschiera, e all’acquisto di 8 Renault Zoe che turisti e residenti potranno utilizzare ad un costo accessibile: 15 euro all’ora o 50 euro per un giorno.
Particolarmente soddisfatto il Direttore della Comunicazione di Renault Italia Francesco Fontana Giusti che ha apprezzato la scelta della Zoe da parte di Garda Uno per questo servizio di car sharing ed ha ricordato che il Gruppo Renault, oltre ad essere pioniere tra i produttori di veicoli elettrici, è anche leader in Europa tra i «car sharing elettrici» con oltre 7.000 veicoli impegnati.
La Zoe è la Clio in versione 100% elettrica
La Zoe debutta sul mercato nel 2013 ed è il veicolo elettrico più venduto in Europa.
Il modello attuale è equipaggiato con una batteria da 41 kWh che le consente una autonomia di 300 km secondo i nuovi parametri WLTP. Logicamente, come per tutti i veicoli, il consumo e di conseguenza l’autonomia varia a seconda della velocità e del tipo di strada percorsa, in pratica dalla pressione… del piede destro sull’acceleratore.
Per girare intorno al lago di Garda non c’è il rischio di restare a secco di energia, in quanto il giro completo è di 150 km, il tracciato è pianeggiante e non c’è l’occasione di spingere troppo sull’acceleratore, sia per il traffico che per i molti radar disseminati lungo la strada.
In ogni caso le colonnine di rifornimento da 20 kW sono facilmente raggiungibili e consentono di ricaricare all’80% in circa 90 minuti.
La Zoe offre una buona abitabilità per 4 persone e le dotazioni sono adeguate al modello, compreso il navigatore, anche se lo schermo non è molto grande e in alcuni casi il riflesso del sole ne limita la visibilità. Il motore elettrico eroga l’equivalente di 108 cv e consente una velocità massima di 135 km/h. Il cambio automatico è a rapporto unico: D (Drive), N (Neutral), R (Retro), P (Parking). Con un pulsante posizionato sul tunnel, si può scegliere per la guida tra la modalità «normale» o «Eco», in tal caso si perde un po’ di scatto nei sorpassi, però si consuma meno energia.
[ Paolo Pauletta ]