Il calendario concentra gli undici incontri tra il 25 maggio e il 29 giugno per provare gratuitamente su strada l’affascinante maxi di Hamamatsu
La Suzuki Katana, dopo aver catalizzato l’attenzione dei visitatori e degli addetti ai lavori durante i Saloni dello scorso autunno, continua a catalizzare attenzione anche in questi primi mesi del 2019 e proprio per soddisfare le innumerevoli richieste di prove giunte dagli appassionati, Suzuki ha organizzato il «Katana Tour 2019».
Una formula vincente
Il Katana Tour affianca il DemoRide Tour e ne ripropone la formula che tanto successo ha sinora riscosso presso gli appassionati.
L’iniziativa porterà dunque in giro per l’Italia una struttura che in ogni weekend, dal 25 maggio al 29 giugno, darà modo di testare su strada diversi esemplari di Katana grazie al supporto della rete nazionale dei concessionari Suzuki.
Ad ogni tappa del Katana Tour – una grande festa all’insegna della passione per le due ruote – tutti gli intervenuti riceveranno gadget Katana e potranno partecipare a un esclusivo aperitivo serale, che chiuderà in bellezza ciascuna delle 11 giornate di prove che seguiranno, per date e location, il seguente calendario:
25/5 EuroMoto Gorini – Brescia
26/5 Ceriani Moto – Castellanza (VA)
1/6 Motorpep – Pogliano Milanese (MI)
2/6 Casa della Moto – Abbiategrasso (MI)
8/6 Blue Bike – Reggio Emilia
9/6 Mazzola Moto – Bonate Sopra (BG)
15/6 Ugolini Motorciclo – Rimini
22/6 Valter Moto – Seregno (MB)
23/6 Conti Moto – Como
28/6 L.A. Moto – Roma
29/6 Moto Superpann – Lago di Castel Gandolfo (RM)
Come partecipare al Suzuki Katana Tour
Suzuki ha attivato da tempo il sito www.suzukitour.it, attraverso il quale si già si prenotano i DemoRide.
La stessa piattaforma offre ora la possibilità di mettersi in nota anche per il Katana Tour. Per iscriversi è sufficiente registrarsi online, selezionando la data e il luogo in cui si desidera fare il test. Per ogni appuntamento il sito fornisce l’indirizzo preciso da cui partono i tour e consente di verificare subito la disponibilità di una moto nelle diverse fasce orarie previste per le prove, che durante la mattina vanno indicativamente dalle 11.00 alle 13.00 e nel pomeriggio dalle 14.00 alle 19.00. Ogni giro ha una durata prevista di 30 minuti circa e si svolge su strade aperte al traffico, dietro un apripista dell’organizzazione Suzuki.
Le varie tappe del Katana Tour potrebbero subire variazioni o cancellazioni in caso di condizioni meteo particolarmente avverse o di altre esigenze.
Alla scoperta del mito
Oltre a riservare una prova su strada, gli utenti del web possono anche consultare il sito che Suzuki ha dedicato alla Katana al link moto.suzuki.it/katana.
Qui si trovano testi, foto e video che raccontano la filosofia di questo modello e spiegano il suo profondo legame con il mondo dei samurai e dei maestri spadai giapponesi, dando spazio anche all’originaria Katana che negli Anni ’80 rivoluzionò il design motociclistico. Oggi la nuova Katana rompe di nuovo gli schemi, rielaborando quelle forme iconiche e senza tempo e vestendo con esse la tecnologia più moderna.
Proprio come la lama katana rendeva riconoscibile il samurai nell’antica società giapponese, la Suzuki Katana permette di distinguere un motociclista raffinato ed esigente, che s’identifica nella propria moto e vede in essa una sua estensione.
Questo particolare feeling si può ora sperimentare anche nella guida durante i Katana Tour: leggera e incisiva come un’autentica Katana, l’ultima arrivata della Suzuki traccia le traiettorie con precisione assoluta, grazie alla meticolosa messa a punto della ciclistica, dell’assetto e dei freni, che sfruttano pinze anteriori ad attacco radiale Brembo e un sistema ABS Bosch.
Il quadro tecnico è completato dal controllo elettronico della trazione regolabile e disattivabile, che rende più facile gestire anche sui fondi a bassa aderenza i 150 cv dell’esuberante motore a quattro cilindri, derivato da quello della leggendaria GSX-R1000 K5.
Bell, partner d’eccezione
Il Katana Tour godrà del supporto straordinario di Bell, il celebre marchio di caschi famoso anche per aver costruito il primo integrale da moto, nel lontano 1968. Bell metterà a disposizione di chi effettuerà le prove su strada alcuni fantastici modelli della sua gamma: si tratta di un’opportunità da non perdere per toccare con mano la qualità di questi caschi e per vivere l’esperienza di guida della Katana con stile, oltre che nel modo più confortevole e sicuro.
[ Redazione Motori360 ]