Mancano pochi giorni all’assegnazione del prestigioso trofeo che avverrà a Ginevra, alla vigilia dell’apertura del GIMS. Tra una settimana sapremo quale vettura succederà alla Volvo XC40 vincitrice della scorsa edizione
Tradizionale appuntamento al Geneva International Motor Show per l’assegnazione del prestigioso trofeo, creato anche quest’anno dall’artista spagnolo Arantzazu García Calderón, da parte di una giuria composta da 60 giurati in rappresentanza di 23 Paesi inclusi Russia e Turchia.
Fin dal 1978 i test si svolgono in Danimarca a settembre, sia su strada che sulla pista del piccolo aeroporto di Sondel dove vengono effettuati i test di frenata e quello dell’alce. Dopo una settimana di prove varie, degli iniziali 42 modelli candidati sono state selezionate le seguenti 7 vetture finaliste:
- Alpine A110
- Citroën C5 Aircross
- Ford Focus
- Jaguar I-PACE
- Kia Ceed
- Mercedes-Benz A-Class
- Peugeot 508
Tra le vetture escluse ci sono alcune di particolare pregio che nonostante abbiano primeggiato in alcune prove, nella media finale non hanno raggiunto il punteggio necessario.
Tra queste, l’Aston Martin Vantage che è stata la migliore nella manovra di sorpasso a 80 km/h e la Lamborghini Urus, che nonostante abbia un’altezza da terra di 25 centimetri con conseguente innalzamento del baricentro, è stata tra le migliori nella prova dell’alce (elk test) con una velocità di 75 km/h.
Le Hyundai sono state le migliori nella prova di frenata autonoma (AEB), nella SantaFe la frenata si è attivata anche a 85 km/h, mentre nella nuova Nexo a celle di combustibile (idrogeno) già disponibile in alcuni Paesi europei, l’attivazione inizia a 80 km/h.
[ Paolo Pauletta ]