Nello stand anche i rinnovati Ghibli, Quattroporte e Levante MY19, nonché la versione MC della GranCabrio, particolarmente apprezzata dal mercato californiano
Al Salone dell’Auto di Los Angeles 2018 (30 novembre – 9 dicembre), Maserati cala i suoi assi esponendo il SUV Levante, nelle versioni GTS e Trofeo, il top di gamma, entrambe spinte dal potente V8 «Made in Maranello» – in grado di erogare rispettivamente 550 e 590 cv «scortate» dall’intera gamma MY 19 (Ghibli, Quattroporte e Levante negli allestimenti GranLusso e GranSport e la GranCabrio MC.
Presenti inoltre, nello stand Maserati, Ermenegildo Zegna e Bulgari due storici partner della Casa Modenese cui sono stati riservati specifici spazi.
Maserati Levante Trofeo
Esposto in colore Grigio Opaco con sedili sportivi e interni in pelle «Pieno Fiore» neri, cuciture rosse, cerchi Orione da 22 pollici opachi, questo Maserati SUV per eccellenza, è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,9” con una velocità massima di 304 km/h.
Il potente motore V8 Twin Turbo di 3,8 litri assemblato nello stabilimento Ferrari di Maranello ha un basamento ridisegnato, una speciale configurazione dell’albero motore, una nuova pompa dell’olio, una cinghia ausiliaria, e un diverso layout di cablaggio ed è stato ovviamente calibrato per abbinarsi al sistema di trazione integrale intelligente Q4.
Grazie ai nuovi turbocompressori a flusso maggiorato, alle teste dei cilindri ridisegnate con valvole e alberi a camme specifici, nuovi pistoni e nuove bielle, il propulsore del Levante Trofeo eroga ben 590 cavalli a 6.250 giri/min con una coppia massima di 730 Nm tra 2.000 e 5.000 giri/min. la potenza specifica è di 156 cv/l, la più elevata in assoluto tra tutti i propulsori Maserati mai prodotti finora.
L’efficacia e l’equilibrio del comportamento stradale si debbono all’ottimale distribuzione dei pesi sui due assi (50:50) ed al baricentro basso associati alle sofisticate sospensioni a quadrilatero con doppio braccio oscillante all’anteriore e multilink a cinque bracci al posteriore, e all’adozione di pneumatici posteriori più larghi su cerchi da 22” in alluminio forgiato.
Il già grintoso design del Levante Trofeo diviene in questo modello ancora più sportivo grazie ad una serie di misure estetico-funzionali quali le prese d’aria frontali e le due ali aerodinamiche posizionate nella fascia inferiore, le mostrine laterali e lo splitter in fibra di carbonio che migliorano la distribuzione del flusso d’aria, l’elemento orizzontale posteriore in fibra di carbonio dalla linea più affilata rispetto al passato e l’estrattore inferiore, nello stesso colore della vettura, che ingloba i quattro neri terminali di scarico ovali.
Il frontale del Levante Trofeo è caratterizzato da una calandra con doppi listelli verticali in finitura Black Piano e dalla fascia inferiore a nido d’ape mentre le maniglie delle portiere sono in tinta vettura; le opzioni cromatiche per le pinze freno ad alte prestazioni offrono la scelta fra i colori rosso, blu, nero, argento o giallo. Completa l’estetica da coupé del Levante, il tipico logo Trofeo «Saetta» posizionato sul montante posteriore.
Un discorso a parte va dedicato ai proiettori Full Led adattivi con tecnologia Matrix che, rispetto alla tecnologia bi-Xeno, offrono un incremento del +20% della visibilità, una luce più fredda del +32% ed una durata doppia delle lampade.
Il funzionamento dei proiettori Full Led è gestito da una telecamera digitale montata dietro lo specchio retrovisore, che modula la funzione antiriverbero degli abbaglianti in modo da consentire al guidatore di tenerli sempre accesi senza abbagliare i veicoli che procedono in senso contrario. Questa funzione attiva e disattiva dinamicamente i singoli Led in modo da creare delle «zone d’ombra» (fino a quattro contemporaneamente) intorno alla vettura, dimensionando ciascun «tunnel» luminoso in funzione del veicolo che non deve essere abbagliato.
Il cofano motore, ridisegnato, presenta due aggressive aperture che convogliano aria per un miglior raffreddamento delle teste dei cilindri e, aprendo il cofano, si notano immediatamente la scritta V8 ed il Tridente posti sul coperchio motore in fibra di carbonio laccata mentre le testate e i collettori di aspirazione sono verniciati in rosso.
L’esclusivo abitacolo del Levante Trofeo è caratterizzato dai profilati sedili sportivi rivestiti in raffinata e morbidissima pelle naturale «Pieno Fiore» disponibile nei colori nero, rosso e cuoio, tutti con impunture a contrasto e logo «Trofeo» ricamato sui poggiatesta.
La natura sportiva dell’abitacolo è sottolineata dai nuovi dettagli in fibra di carbonio opaca con effetto «3D Touch», dalla particolare grafica del quadro strumenti, dai tappetini con scritta Trofeo in metallo e dall’orologio Maserati con quadrante esclusivo cui si aggiunge l’impianto audio Premium Surround Sound di Bowers&Wilkins da 1.280 watt con 17 altoparlanti, che offre un’esperienza di ascolto eccezionale.
Come tutte le altre versioni di Levante, il Trofeo monta un cambio automatico ZF a otto rapporti, universalmente apprezzato per la sua versatilità e il suo carattere sportivo.
Le modalità di guida (Normal, I.C.E., Sport e Off Road) si arricchiscono ora con la nuova modalità Corsa con funzionalità Launch Control, che
- migliora la risposta del motore;
- apre le valvole di scarico in accelerazione;
- garantisce cambiate più rapide;
- stabilizza la vettura su un assetto più basso delle sospensioni pneumatiche, uno smorzamento più sportivo del sistema Skyhook;
- ottimizza l’impostazione della trazione integrale intelligente Q4;
- interagisce con l’Electronic Stability Program (ESP) e con il controllo della trazione per aumentare al massimo il piacere di guida.
Per la prima volta nella storia del SUV Levante è stato adottato il sistema di controllo integrato del veicolo (IVC), che garantisce una dinamica di guida eccezionale, migliora le prestazioni e assicura al guidatore un’autentica esperienza Maserati, prevenendo l’instabilità della vettura anziché limitarsi a correggere gli “errori di guida”, come avviene con l’ESP tradizionale.
L’impianto frenante Brembo risponde da par suo alle elevate esigenze del Levante Trofeo grazie all’adozione, all’anteriore, di pinze monoblocco a sei pistoncini in alluminio, accoppiate a dischi forati da 380 mm, e al posteriore di pinze flottanti in alluminio con dischi forati e ventilati da 330 x 22 mm. L’ABS è stato espressamente configurato per la versione Trofeo.
Il Levante Trofeo è la prima Maserati della storia a essere equipaggiata con cerchi in alluminio forgiato da 22”, calzati con nuovi pneumatici Continental SportContact™ 6, frutto della collaborazione con la Casa del Tridente, che la Maserati più potente attualmente in produzione può vantare un comportamento stradale, anche in curva, eccezionalmente equilibrato.
Maserati Levante GTS
La scelta della cromia complessiva del modello esposto a Los Angeles è caduta sugli esterni in Bianco Alpi con sedili sportivi e interni in pelle «Pieno Fiore» rossi che, con i cerchi Orione da 22 pollici, sintetizza la felice convivenza di alte prestazioni, sportività ed eleganza.
È interessante sapere che lo sviluppo del nuovo Levante GTS V8 venne avviato dall’ufficio tecnico Maserati di Modena come progetto sperimentale molto prima del lancio ufficiale del SUV nella primavera del 2016. Gli ingegneri realizzarono infatti un prototipo con motore V8 per poter testare i limiti prestazionali della piattaforma del Levante.
La fase di sviluppo è poi iniziata ufficialmente nell’estate del 2016, dopo l’anteprima mondiale del Levante. Il team di progetto sviluppò, in collaborazione con i colleghi di Ferrari, un V8 che si potesse sposare alla perfezione con il sistema di trazione integrale intelligente Q4 e poter così immediatamente raggiungere le elevate prestazioni previste nel progetto:
- il primo step di interventi ha visto i tecnici Maserati concentrarsi sulla taratura delle sospensioni e dei sistemi elettronici e sull’aggiunta del sistema IVC nella gestione dell’Electronic Stability Program (ESP);
- nel maggio del 2017 gli ingegneri e i collaudatori Maserati sono stati inviati in varie parti del mondo per testare i primi «mulotipi» con motore V8 su varie tipologie di superficie stradale in condizioni climatiche estreme; dai circuiti di prova di Balocco, Nardò e Barcellona, fino alle strade desertiche o ghiacciate della Sierra Nevada, del Sudafrica, dell’Arizona e della Lapponia; i collaudi a lungo termine hanno coperto paesi e climi agli antipodi, con temperature da -35 °C a ben oltre +40 °C;
- le performance di questo inedito prototipo hanno poi convinto i vertici del Tridente a procedere con lo sviluppo non solo di una, ma di ben due versioni top di gamma, entrambe con motorizzazione V8 Twin Turbo che hanno poi visto la luce come Levante GTS e Levante Trofeo.
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Il V8 Twin Turbo di 3,8 litri del Levante GTS è una versione riprogettata del motore della Quattroporte GTS e sviluppa una potenza di 550 cavalli a 6.250 giri/min con una coppia massima di 730 Nm a 2.500-5.000 giri/min. Grazie all’eccellente rapporto peso/potenza di 3,9 kg/cv, il Levante GTS accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 292 km/h.
Come tutte le altre unità Maserati a benzina, è stato sviluppato da Maserati Powertrain in collaborazione con Ferrari ed è costruito a Maranello.
Il design di questa versione GTS esprime la grandissima sportività, quasi fosse una Trofeo appena ingentilita, grazie al particolare design che caratterizza la fascia inferiore del frontale e il paraurti posteriore, cercando – e ottenendo – la mediazione fra una grinta maggiore ed un’eleganza più raffinata grazie alla calandra con doppi listelli verticali neri e cornice in finitura cromata, griglia inferiore a nido d’ape, spoiler posteriore e maniglie porta in tinta vettura, come la parte inferiore dello splitter anteriore e l’estrattore posteriore mentre le pinze freno ad alte prestazioni sono laccate in rosso.
Inoltre i paraurti anteriore e posteriore sono stati rifiniti con inserti Black Piano che conferiscono al Levante GTS un look sportivo particolarmente elegante; l’adozione del propulsore V8 ha comportato l’introduzione della scritta GTS sul portellone.
Il nuovo Levante GTS è disponibile con proiettori Full Led a matrice in optional (vedi descrizione nella Trofeo).
L’abitacolo del Levante GTS è caratterizzato, di serie, da rivestimenti di serie in finissima pelle estesa, sedili e pedaliera sportiva, impianto audio Harman Kardon con 14 altoparlanti mentre l’interfaccia uomo-macchina è stata ulteriormente affinata con l’aggiornamento della grafica dei display e il miglioramento ergonomico della climatizzazione.
La leva del cambio, completamente nuova, ha una robusta struttura verticale interamente rivestita in pelle per una presa più comoda e sicura ed è impreziosita dal logo Maserati con finitura metallica e nera. La grafica del quadro strumenti ricorda il quadrante di un cronografo e si ispira alla tradizione nelle competizioni di Maserati, a sottolineare la sportività di questo modello.
Il carattere grintoso del Levante GTS è enfatizzato anche da una serie di altri dettagli quali finiture Black Piano, palette del cambio in alluminio, pedaliera sportiva, nuova estetica del quadro strumenti e dell’orologio Maserati, battitacco illuminati, soglia bagagliaio cromata.
Come ogni Levante, il nuovo GTS ha un’interfaccia altamente reattiva che utilizza il sistema Maserati Touch Control Plus (MTC Plus) con display touch screen capacitivo da 8,4” e doppio selettore rotante ergonomico nella console centrale, per un controllo intuitivo dei sistemi di bordo. Lo schermo ad alta risoluzione funziona come un tablet riconoscendo i movimenti di trascinamento, scorrimento, strisciamento e rotazione. Il sistema comprende radio digitale, Bluetooth e navigatore satellitare ed è compatibile sia con Apple CarPlay sia con Android Auto.
L’interfaccia è stata ulteriormente affinata con l’aggiornamento della grafica dei display e il miglioramento ergonomico della climatizzazione. Da qualsiasi menù è ora possibile disattivare immediatamente la funzione Start&Stop «trascinando» il pulsante sulla barra della schermata principale inoltre, tramite l’MTC Plus, è possibile controllare il riscaldamento dei sedili e del volante, la ventilazione dei sedili anteriori e l’azionamento della tendina parasole opzionale sul lunotto.
Nella parte inferiore della console centrale è montato un doppio selettore rotante in alluminio forgiato, per una regolazione intuitiva del volume audio ed il controllo di altre funzioni del sistema infotelematico.
Il guidatore può modificare il livello vettura variandone l’altezza da terra tramite il selettore di assetto o impostando una diversa modalità di guida sulla console centrale. La variazione in altezza dall’assetto più basso a quello più alto è di ben 75 mm (fino a 85 mm in modalità Park).
Come tutte le altre versioni di Levante, il GTS monta l’apprezzato cambio automatico ZF a otto rapporti, che può essere azionato in modalità sia automatica (RND) e sia manuale, semplicemente spostando la leva da destra a sinistra. L’aggiornamento della leva ha comportato l’eliminazione del tasto «M» dalla console centrale e la possibilità di selezionare separatamente la modalità di guida Sport e l’assetto sportivo del sistema Skyhook mentre il nuovo tasto «P» sulla leva del cambio, consente di selezionare agevolmente la modalità di parcheggio.
La trazione integrale intelligente Q4 è stata progettata per assicurare la sensazione di gestire la tradizionale trazione posteriore Maserati, ma è stata perfezionata in funzione delle particolari esigenze del modello GTS; in altre parole nelle situazioni di guida normale il 100% della coppia va alle ruote posteriori mentre in condizioni di scarsa aderenza (fondo scivoloso o dissestato), oppure in caso di perdita di trazione all’assale posteriore, il sistema ripartisce al 50% la coppia su entrambi gli assi in soli 150 millisecondi.
Il GTS, come tutti i Levante, è equipaggiato di serie con un differenziale posteriore autobloccante a slittamento limitato (LSD, Limited Slip Differential) che garantisce una trazione ottimale in tutte le situazioni di guida mentre la funzione di bloccaggio asimmetrico consente un bloccaggio del 25% sotto carico e del 35% in rilascio.
Oltre che dal differenziale autobloccante LSD e dalla trazione integrale intelligente Q4, la sportività del Levante è notevolmente accentuata dal torque vectoring, un sistema che in curva, distribuisce più coppia alle ruote esterne applicando una leggera forza frenante a quelle interne.
Le sospensioni pneumatiche sono pressoché identiche a quelle montate sulle altre versioni del Levante. Per assicurare una maggiore rigidità a parità di peso, il telaio, il quadrilatero, il puntone, le torrette e la traversa di rinforzo delle sospensioni sono stati tutti realizzati in una lega leggera di alluminio utilizzando una specifica tecnologia di formatura.
La regolazione delle sospensioni è stata calibrata in base alle caratteristiche specifiche del nuovo Levante GTS ed è ottimizzata per ciascuna delle modalità di guida previste.
Il sistema pneumatico prevede 6 diversi livelli di assetto con un’escursione di 75 mm dal più basso al più alto mentre il sistema di smorzamento Skyhook Sport è stato «ritarato» per le esigenze di handling di questo nuovo modello con motore V8.
Il Levante GTS dispone anche dell’IVC (sistema di controllo integrato del veicolo) che è stato integrato all’interno dell’ESP per un ulteriore miglioramento della dinamica di guida e della tenuta di strada. L’IVC utilizza un efficace sistema di controllo del tipo «feed-forward» (a reazione immediata) che prevede le situazioni di guida e adegua di conseguenza i giri-motore e la reattività dell’impianto frenante, assicurando così anche una dinamica di guida eccezionale. Il sistema aiuta chi guida a mantenere pienamente il controllo del veicolo anziché limitarsi a correggere gli «errori», come avviene con i sistemi ESP tradizionali.
Nel caso del Levante GTS, l’IVC è calibrato per ridurre la tendenza al sottosterzo, tipica dei SUV ed è coadiuvato dalla funzione sottosterzo/sovrasterzo dello sterzo elettro assistito (EPS, Electric Power Steering). Il sistema regola istantaneamente la coppia di sterzo al volante, assicurando al guidatore un feedback ottimale, soprattutto nella guida sportiva.
L’impianto frenante si affida all’anteriore a pinze Brembo monoblocco a sei pistoncini in alluminio, accoppiate a dischi forati da 380 mm, mentre al posteriore utilizza pinze flottanti, in alluminio con dischi forati e ventilati da 330×22 mm. L’ABS è espressamente configurato per questa versione GTS.
[ Redazione Motori360 ]