Il rapporto test consumi ed emissioni voluto dal Ministero di Ambiente, Infrastrutture, Trasporti e Turismo giapponese conferma l’assenza di alterazioni o falsificazioni nei dati di prova forniti da Mazda.
In seguito alla richiesta da parte del Ministero di Ambiente, Infrastrutture, Trasporti e Turismo giapponese rivolta ai costruttori nazionali il 9 luglio 2018 – a causa della scoperta di pratiche fraudolente sulle prove dei test relativi a consumi ed emissioni – Mazda Motor Corporation ha sottoposto al Ministero stesso un rapporto sui risultati di una indagine sui propri test campione per consumi di carburante ed emissioni svolti durante i controlli finali sui veicoli.
L’indagine ha interessato i cicli di prova JC081 e WLTC2 ed i suoi riscontri principali sono stati:
- Nessuna alterazione o falsificazione dei dati delle prove in entrambe le modalità.
- Su 1.472 veicoli testati secondo le modalità JC08, in 72 casi si sono rilevati errori* nel tracciamento della velocità. Mazda ha identificato due motivi per tali errori. Innanzitutto, il sistema non era impostato per invalidare automaticamente i risultati in caso d’insorgenza di un errore di velocità. In secondo luogo, le procedure di prova lasciano stabilire la presenza di errori di velocità ad ogni singolo ispettore.
- Tutti i dati di prova sono stati riesaminati ed i risultati hanno mostrato l’assenza di effetti sui valori specifici di consumo ed emissioni. Nessun caso del genere è stato riscontrato nella modalità di prova WLTC.
Mazda ha deciso di adottare i seguenti accorgimenti per evitare che ciò possa ripetersi:
- Il sistema verrà aggiornato in modo che consideri automaticamente non validi i risultati dei test in caso di errore nel tracciamento della velocità.
- Mazda ha aumentato il numero di addetti che provvedono al controllo dei dati d’ispezione, compresi gli errori nel tracciamento della velocità.
Mazda conferma che sono stati commessi errori in un piccolo numero di prove. Rapidamente è stata accertata la situazione e sono state messe in atto le misure per evitare che il problema possa ripetersi in futuro.
* Situazione in cui la velocità del veicolo si discosta più del consentito dall’andamento della velocità prescritto dalla modalità di prova.
1 JCO8: Le norme giapponesi 2005 sulle emissioni hanno introdotto un nuovo ciclo di prova JC08 al banco dinamometrico a rulli per i veicoli con peso lordo complessivo <3.500 kg. Il test raffigura l’utilizzo nel traffico cittadino congestionato, compresi i periodi al minimo e la frequente alternanza di accelerazione e decelerazione. Le misurazioni sono state effettuate 2 volte, con partenza a freddo e con partenza a caldo. Il test viene usato per misurare le emissioni e stabilire i consumi di carburante per i veicoli a benzina e diesel.
2 WLTC: I cicli di test per i veicoli leggeri armonizzati a livello mondiale (WLTC – Worldwide harmonized Light vehicles Test Cycles) sono prove al banco dinamometrico a rulli per stabilire emissioni e consumi di carburante delle autovetture. I test sono stati sviluppati dal gruppo UN ECE GRPE (gruppo di lavoro su «inquinamento ed energia»). I cicli WLTC fanno parte delle procedure di prova per i veicoli leggeri armonizzate a livello mondiale (WLTP), pubblicate come normativa UNECE Global technical regulation No 15 (GTR 15). Anche se gli acronimi WLTP e WLTC vengono talvolta usati come intercambiabili, le procedure WLTP definiscono una serie di altre procedure – oltre ai cicli di test WLTC – che sono necessarie per l’omologazione di un veicolo.