Due prodotti dalle diverse filosofie costruttive e stilistiche che offrono molto ai loro potenziali acquirenti
Stondata e smussata la Citroën C3 Aircross quasi offre, in senso positivo, un effetto saponetta: nessuno spigolo vivo o nervatura decisa. Esattamente all’opposto la Hyundai Kona; caratterizzata da linee decise e spesso interrotte a spigolo vivo, è a nostro parere complessivamente più aggressiva della C3 Aircross anche se l’importanza del frontale di quest’ultima dice la sua.
Altra sostanziale differenza, tanto per restare nel discorso «immagine», è data dalle offerte delle combinazioni cromatiche: sterminate e talvolta volutamente vistose per la Citroën C3 Aircross, decisamente più tradizionali per la Hyundai Kona (anche se al verde ramarro metallizzato del modello in prova ci abbiamo dovuto fare l’occhio…, prima di trovarlo gradevole).
Simili nelle dimensioni hanno un’anima diversa che è poi quella che si rispecchia nell’aspetto: più soft e conciliante la francesina, più netta e sportiveggiante la coreana.
Le differenze esterne si rispecchiano negli interni dove nella C3 Aircross gli stilisti francesi hanno voluto trasmettere simpatia e trasgressione attraverso colori, dettagli e abbinamenti tipicamente francesi, mentre nella coreana sono decisamente sobri, quasi alla tedesca, anche se un deciso tocco di colore è dato da alcuni particolari (ad es. le bocchette del climatizzatore) che riprendono il colore esterno; entrambi sono comunque caratterizzati da ottima versatilità anche se lo scorrimento del divano posteriore della Citroën C3 Aircross è un punto in più rispetto al divano fisso della Hyundai Kona.
Buone in entrambe le dotazioni di serie (per questo vi rimandiamo successivamente alle anteprime ed alle prove su strada su www.testMotori360.it) mentre in movimento si nota, ancora una volta, la differente natura dei due mezzi: più confortevole e familiare la Citroën C3 Aircross, più nervosa e reattiva la Hyundai Kona; ovviamente molto dipende dalle motorizzazioni e dal tipo di alimentazione ma anche questo lo scoprirete a breve.
[ Tony Colomba ]