La manifestazione, che prenderà il via sabato 7 aprile dal centro di Viterbo, prevede 70 prove dislocate attraverso i borghi di Vitorchiano, Celleno, Graffignano e Tarquinia
50 equipaggi da tutta Italia
Giunta alla 23° edizione, cresce l’attesa per la partenza della Coppa degli Etruschi – gara di regolarità per auto d’epoca, terza prova del Campionato Italiano ACISport e prima prova del Girone Sud – organizzata dell’Etruria Historic Racing Club con il Patrocinio del Comune di Viterbo.
Il Presidente Mimmo Patara e tutto il suo staff sono in attesa di accogliere i 50 equipaggi provenienti da tutta Italia con le rispettive vetture tra le quali spiccano una splendida Fiat 520 T del 1928 e una Fiat Balilla Coupé del 1934, Porsche, Triumph TR 3, MG, Mimi Cooper, Renault e numerosi modelli di Alfa Romeo e Lancia che, cronometro alla mano, sono pronti a darsi battaglia fino all’ultimo pressostato per aggiudicarsi il gradino più alto del podio.
Scopo: far conoscere la Tuscia
La manifestazione, ideata e strutturata per far divertire tutti gli appassionati dei «tubi» e far conoscere il territorio della Tuscia, prende il via la mattina di sabato 7 aprile con le verifiche tecniche presso la Carrozzeria AutoIn Due per poi proseguire nel primo pomeriggio con la partenza delle autovetture da piazza S. Lorenzo dove è situato il Palazzo Papale e il Duomo di Viterbo.
Alle ore 13.30 la vettura apripista: una splendida Lancia Aurelia B20 GT 2500 guidata dal pilota viterbese Franco Indaco, con la quale ha partecipato alla Mille Miglia 2017.
70 prove compreso l’ex kartodromo Sensi
La gara prevede 70 prove dislocate sul percorso che attraversa i borghi di Vitorchiano, Celleno, Graffignano, Tarquinia, il centro di Viterbo e ovviamente Grotte Santo Stefano dove gli equipaggi affrontano le famose P.C. nell’ex kartodromo Sensi da molti reputate semplici e poco insidiose, mentre in realtà, affermati regolaristi e top driver ogni anno sono costretti a «pagare dazio».
Anche in questa edizione le telecamere di «Gentleman Driver TV», programma che va in onda su Sky Automototv canale 148, seguono tutto l’evento che verrà poi trasmesso in uno speciale completamente dedicato alla Coppa degli Etruschi. Per quanto riguarda la gara turistica IV Trofeo Officine Bontà, il percorso è di circa 150 chilometri con 35 prove, una gara meno «stressante» rispetto al campionato italiano e ideale per chi si è appena avvicinato alla regolarità e per i giovani.
[ Fabio Cauli ]