In questo primo contatto con il modello della Casa bavarese vogliamo svelare le caratteristiche tecniche ed estetiche per farci «amicizia» e capire i suoi punti di forza prima di passare ad un test più approfondito su strada
Avendo già testato la F 800 GS, eravamo veramente curiosi di provare la nuova F 700 GS, a dir la verità curiosi ma anche un tantino perplessi: a che pro due moto dalle caratteristiche simili divise da soli 10 cavalli di differenza?
Stabilito, empiricamente, il «perché» di questa «700» non restava che verificarlo in pratica, cosa che abbiamo fatto mettendo sotto «torchio» la piccola «GS» proprio come il nome del nostro sito suggerisce: a 360° e quindi dall’autostrada ai percorsi urbani, dai tornanti di montagna all’off-road ed infine, per non farci mancare nulla, con pioggia e bel tempo.
Del resto una crossover è nata proprio per affrontare tutto questo… o no? Ma andiamo per gradi.
Estetica e impostazione
Pur essendo esteticamente simile al modello precedente, il face-lifting ha attualizzato la carrozzeria rendendola, secondo noi, ancora più gradevole.
Il faro è il solito marchio di fabbrica BMW con gruppi ottici asimmetrici. Totalmente ridisegnati i fianchetti laterali che migliorano la linea sia laterale che frontale.
Il feeling GS è comunque evidente nel design del parabrezza, nel quadro strumenti, negli indicatori di direzione grigio fumé e nelle luci a Led.
Tre le colorazioni disponibili: Racing Red (diverso dall’omonimo precedente), Alpine White e Racing Blu.
La coda è stata riproposta senza sostanziali mutamenti, richiamando così il precedente modello ma con piccoli aggiornamenti nel faro e nelle frecce a Led.
Il salto di qualità di questa moto risiede nell’up-date della tecnologia e nel supporto fornito dall’elettronica alla guida ed alla gestione meccanica, il che offre a conducente e passeggero tutta la sicurezza ed il comfort cui la Casa bavarese ci ha abituato in questi ultimi anni.
La BMW F 700 GS messa a nostra disposizione era una «full optional», quindi complessivamente dotata di doppio ABS disinseribile (di serie), controllo di trazione ASC (optional), ESA (Electronic Suspension Adjustment) con triplice regolazione del mono posteriore (Comfort, Normal e Sport), cavalletto centrale, manopole riscaldate, RDC controllo pressione pneumatici, supporti e valige in plastica e, infine, indicatori di direzione bianchi a Led.
Caratteristiche tecniche
Propulsore: è un bicilindrico frontemarcia parallelo da 798 cc, quattro valvole per cilindro e raffreddamento ad acqua con una coppia è aumentata di circa 2 Nm, da 4.000 a 7.000 giri, rispetto al precedente modello.
La potenza è di «soli» 75 cv a fronte di un peso di 212 kg ma questo apparentemente non brillantissimo rapporto peso/potenza è viceversa controbilanciato dall’accorciamento dei rapporti (ora la corona ha un dente in più) e proprio dall’aumento della coppia.
Telaio e ciclistica: il telaio è il classico a traliccio in tubi d’acciaio con motore a funzione portante.
La sospensione anteriore, da 41 mm, è a steli rovesciati (forcellone in alluminio), mentre al posteriore abbiamo un mono ammortizzatore regolabile e dispositivo di regolazione elettronica ESA di seconda generazione; i freni sono Brembo del tipo a due pistoncini all’anteriore con doppio disco da 30 mm, e da 265 mm di diametro al posteriore con un singolo pistoncino, e come già citato doppio ABS di serie.
Accessori: per il miglioramento di guida e sicurezza si può contare su un silenziatore Sport Akrapovic, poggiapiedi enduro largo, protezione motore e staffa di protezione resistente in acciaio, prolunga paraspruzzi posteriore e faro supplementare a Led. Nella lista accessori per l’allestimento troviamo invece: paravento grande trasparente o colorato, sella alta (820 mm, +30 mm) a seconda dell’altezza del pilota, borsa da serbatoio impermeabile altamente funzionale ed infine il sistema di navigazione GPS idoneo al Bluetooth ottimizzato per l’impiego sulla moto.
La versione base è in vendita a 9.920 euro con tre tipi di pacchetti a disposizione: Comfort (620 euro), Dinamic (830 euro) e Rallye (170 euro). I colori offerti invece: Light White, Racing Red e Singapur Grey metallizzato opaco (170 euro).
[ Stefano Rondinelli ]