Nuova Scénic: si parte in autunno con la «edition one»

Anteprima nazionale per la quarta generazione della monovolume media di Renault. Questo modello con un importante passato, che ha fatto la storia del marchio (e dell’automobile), stravolge ora gli schemi con un design di rottura. Nei concessionari da ottobre

Nata nel 1996 fa come Mégane Scénic, è considerata la prima monovolume compatta nella storia dell’auto. Lanciata come «un’automobile da vivere» ha introdotto nuovi parametri di confort, prestazioni, sicurezza e tecnologia, fondati su un’architettura modulare rivoluzionaria, la posizione di guida rialzata per una migliore visibilità e gli equipaggiamenti interni pensati per l’intrattenimento di tutti i passeggeri a bordo. Rinnovata nel 2003 e nel 2009 è stata venduta in Europa, in vent’anni, in cinque milioni di unità, di cui oltre 472.000 soltanto in Italia.

La quarta edizione della Renault Scénic, svelata in anteprima al Salone di Ginevra di marzo, rivoluziona ulteriormente il concetto da essa stessa inventato: il tema della monovolume compatta è ora interpretato attraverso un design innovativo, richiamandosi tuttavia all’eredità delle tre generazioni precedenti e mantenendo intatta la propria vocazione familiare.

Esterno

Il design della Scénic 4 è ora più dinamico ed espressivo: ispirato al concept-car R-Space, esprime proporzioni inedite, offrendo un armonioso equilibrio tra le grandi ruote da 20 pollici, l’altezza del veicolo, il passo allungato e lo sbalzo posteriore ridotto. L’ampio parabrezza esalta, sul piano estetico, la silhouette da monovolume e l’espressività del frontale e sul piano pratico, come su Espace, offre una visione panoramica e migliora la visibilità laterale. Anche qui ritroviamo la firma luminosa distintiva del family feeling Renault. I fari anteriori con l’esclusiva firma a forma di C possono essere equipaggiati, in funzione delle versioni, con la tecnologia LED Pure Vision. I gruppi ottici posteriori beneficiano invece di un effetto tridimensionale, grazie alla tecnologia Edge Light.

Le ruote da 20 pollici, di serie su tutte le versioni e con larghezza contenuta di 195 mm, rappresentano uno dei maggiori elementi di rottura di Scénic 4: non solo nel design ma anche sul piano tecnologico, dato che l’altezza del fianco (107 mm) è pari a quella delle ruote da 17’ di Scénic 3. Ciò si traduce in un comfort di rotolamento tra i migliori del mercato, e in un minor consumo di energia.

Interni

All’interno la posizione degli strumenti – che integrano l’Head-Up Display a colori a centro plancia – mira a esaltare il piacere di guida.  La consolle centrale scorrevole, punto di forza dell’auto, consente al conducente di configurare l’abitacolo in due differenti modalità, ricreando in posizione avanzata un «ambiente cockpit» simile a quello di una berlina (ma con la posizione di guida rialzata di una monovolume) o favorendo altrimenti, con la consolle spostata all’indietro, la condivisione tra conducente e passeggeri. Che nella fila posteriore trovano tre sedili scorrevoli in modo indipendente l’uno dall’altro.

Ricchissima la disponibilità di spazi all’interno: oltre a un volume di 572 litri per i bagagli, vi sono numerosi vani portaoggetti addizionali, per una capacità ulteriore di 63 litri, tra cui spicca il cassetto Easy Life sulla plancia (soluzione ereditata da Espace), di 11,5 litri, con apertura elettrica mediante un rilevatore di movimento, e chiusura automatica a veicolo fermo.

Sicurezza

Di assoluto livello la sicurezza. La Scénic 4 è dotata di serie, prima in assoluto nel segmento delle monovolume compatte, di «Frenata di Emergenza Attiva» con riconoscimento pedoni (AEBS/Active Emergency Braking System): un dispositivo di assistenza alla guida che consente di innescare una frenata di emergenza attiva nel caso in cui fosse rilevata la presenza di un pedone. Tale funzionalità è disponibile su un ampio range di velocità, da 7 a 60 km/h e permette – grazie a due sensori distinti (una telecamera frontale e un radar) riuniti nella stessa centralina – di analizzare l’ambiente intorno al veicolo. I pedoni, fermi o in movimento, vengono rilevati e il sistema, dopo averne valutato la traiettoria, avvisa il conducente (con allarme visivo e sonoro) in caso di probabile collisione e attiva all’occorrenza, automaticamente, l’impianto frenante fino all’arresto totale del veicolo. Completano la dotazione di sicurezza i dispositivi per l’assistenza al mantenimento della corsia, l’allarme per il rilevamento di stanchezza e i numerosi sistemi di assistenza alla guida (come il regolatore di velocità adattivo da 50 a 160 km/h) già presenti su Espace, Talisman e Nuova Mégane.

Versioni

La nuova Renault Scénic offre una gamma motori molto ampia, con motori a benzina Energy TCe115 e TCe 130 (con cambio manuale 6 rapporti) e diesel Energy dCi 110, dCi 130 e dCi 160 (i primi due con cambio manuale 6 rapporti, il dCi 160 con cambio automatico EDC 7 rapporti). A queste motorizzazioni si aggiungerà, entro il 2016, il nuovo Hybrid Assist con propulsore dCi 110 e tramissione manuale a 6 rapporti, abbinati a un motore elettrico in grado di fornire un supplemento di accelerazione in alcune fasi di utilizzo, in particolare ai bassi regimi, a tutto vantaggio del contenimento dei consumi e del piacere di guida.

Completa l’offerta di Scénic la versione di lancio in Serie Limitata Edition One (con motore dCi 160), prenotabile online dal 6 giugno per gli iscritti al programma «The Scénic Experience» (www.nuovascenic.it).

[ Alessandro Ferri ]