Filippo Pavan Bernacchi, Presidente di Federauto (Associazione dei concessionari di auto, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus di tutti i marchi commercializzati in Italia), dopo la diffusione dei dati sull’immatricolato da parte del Ministero dei Trasporti per il mese di aprile ha commentato: “Dopo il boom del primo trimestre, conclusosi con un sorprendente +20,8% rispetto al pari periodo 2015, aprile si ferma circa a metà. Un dato da noi largamente previsto che non preoccupa: il +11,5% è un ottimo risultato. Voglio ricordare che l’eccezionale performance del I trimestre 2016 è stata trainata da promozioni eclatanti di case e concessionari, ed è probabile che abbiamo anticipato parte della domanda e che la situazione si normalizzerà nel corso dell’anno. Questo anche a bilanciare una sostanziale diminuzione dell’acquisizione degli ordini nel mese di aprile che determinerà un contenimento delle targhe dei prossimi mesi. Potenzialità del mercato e sviluppo dell’economia italiana sono i pilastri a cui Federauto ha voluto rapportare le aspettative di business. Saranno questi i riferimenti della prossima Assemblea pubblica che si terrà a Verona il 18 maggio nell’ambito dell’Automotive Dealer Day. Alla nostra convention interverranno Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio, Oscar Giannino, giornalista e opinionista, e l’imprenditore di fama mondiale, Brunello Cucinelli”. Secondo Federauto, il motore della ripresa del mercato automobilistico è il forte bisogno di sostituzione di mezzi sia di privati sia di aziende, accumulato nell’arco della crisi economica che ha interrotto il processo di svecchiamento del circolante, ora tra i più obsoleti d’Europa.
Interviene Francesca Cremonesi, Presidente dei concessionari Mercedes-Smart: “Nei prossimi mesi misureremo quanto solida è la ripresa economica del nostro Paese e, quindi, come questo andamento reale potrà riflettersi sullo sviluppo del mercato automobilistico e dei veicoli commerciali e industriali”.