Dal nuovo Nissan NV300 al Renault Trafic, dal Vivaro, per Opel e Vauxhall, ad un nuovo pick-up Renault, questi i programmi per Sandouville che, inoltre, contribuiscono all’aumento delle assunzioni a livello di Gruppo
Il gruppo Renault, dopo tre anni di lavori ed un investimento di 230 milioni di euro, annuncia che lo stabilimento di Sandouville – che già produce Vivaro per i marchi Opel e Vauxhall – produrrà anche il nuovo furgone Nissan NV300 sulla stessa linea di produzione di Renault Trafic e genererà, nel decennio 2016-2026, un ulteriore volume previsionale di 100.000 veicoli
Mentre le scocche sono prodotte ed assemblate a Sandouville, i motori di Trafic e del nuovo Nissan NV300 sono realizzati nello stabilimento del gruppo Renault di Cléon, in Normandia, specializzato nella produzione meccanica ad alta tecnicità.
È stato inoltre sottolineato che lo stabilimento di Sandouville si focalizzerà sui veicoli commerciali e a tale riguardo sta preparando l’industrializzazione di un furgone per Fiat, mentre Nissan e Renault stanno sviluppando anche il pick-up di una tonnellata per Renault, che condividerà alcuni elementi dell’architettura di Nissan NP300.
“La produzione di Nissan NV300 nello stabilimento di Sandouville è una strategia vincente per Renault e Nissan. Ottimizziamo l’esperienza costruttiva di Renault, mentre Nissan si avvale di un sito produttivo di grande qualità nel cuore del mercato europeo” ha dichiarato Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale di Renault.
Il sito di Sandouville, che ogni giorno produce 460 furgoni per Renault ed i suoi partner, ha «sfornato» nel 2015 93.000 Trafic ed ha avviato un processo di assunzione di altri 183 collaboratori.
L’accordo Renault denominato «Contratto per una nuova dinamica di crescita e di sviluppo sociale di Renault in Francia», sottoscritto il 13 marzo 2013, ha permesso all’azienda di riposizionare gli stabilimenti francesi in una dinamica di competitività, rendendo possibile lo sviluppo di partenariati strategici per la crescita della Casa con un positivo influsso sull’occupazione in loco.
Renault, che si era allora impegnata a realizzare 760 nuovi posti di lavoro, ha ora annunciato l’ampliamento dell’accordo e la ripresa delle assunzioni con contratto a tempo indeterminato dal 2015 (1.000 contratti a tempo indeterminato e 1.000 apprendisti), e continuazione nel 2016 (ancora 1.000 contratti a tempo indeterminato e 1.000 apprendisti), con livelli nettamente superiori alle 760 assunzioni inizialmente previste nell’accordo di competitività.
Carlos Ghosn, Presidente Direttore Generale del Gruppo Renault: “Con l’accordo siglato nel 2013, abbiamo garantito l’attività nei nostri stabilimenti francesi, che hanno guadagnato in termini di competitività, performance e attrattiva nei confronti dei nostri partner. Nel 2015, questa migliore competitività ha consentito un rilevante aumento dei nostri volumi di produzione, con 660.000 unità, pari al 24% in più del 2014 (31% in più del 2013), che ha comportato, a sua volta, nuove assunzioni. Nel 2016, tale accordo porterà ancora dei frutti e Renault assumerà di nuovo quest’anno in Francia. Un accordo vincente, nuova illustrazione della vitalità del modello sociale del nostro Gruppo”.
[ Redazione Motori360 ]