Nel 2014 Škoda presentò proprio a Ginevra il concept car Vision C, che sarebbe diventata il punto di partenza per il nuovo linguaggio stilistico della Marca, efficacemente rappresentato nell’ammiraglia Superb. Ora è la volta della Vision S, un prototipo dedicato al mondo dei SUV, più ampio della già conosciuta Škoda Yeti: con 4,70 m di lunghezza, 1,91 m di larghezza e 1,68 m di altezza, il modello evidenzia così la propria importanza su strada.
Nell’ampio abitacolo del nuovo prototipo Škoda trovano posto tre file di sedili, che garantiscono ampio comfort a sei passeggeri mentre il design esterno riprende ed esalta il linguaggio stilistico della Marca. Linee precise e taglienti unite ad elementi cristallini spigolosi accentuano i dettagli di stile. Il gioco di luci e ombre crea effetti interessanti sulle superfici cesellate.
Il frontale si basa sull’utilizzo creativo di alcuni elementi plastici, i cui contorni scorrono verso il logo posto sulla parte centrale. L’ampia calandra, unita a quattro affilati fari a Led, caratterizza il volto del concept car, sottolineandone il carattere sportivo.
Il logo e i listelli verticali della griglia sono impreziositi da elementi cristallini, omaggio della Casa automobilistica alla millenaria arte del cristallo della propria terra d’origine, la Repubblica Ceca.
Il profilo laterale illustra il forte carattere della Vision S. La «linea tornado» si estende per tutta la lunghezza del corpo macchina arricchendone, grazie anche a giochi di rientranze e sporgenze, forza e personalità. I passaruota protesi all’esterno ed il tetto che degrada lentamente sull’alettone, testimoniano il dinamismo ed il vigore del carattere off-road del modello.
Il posteriore della Vision S è stato progettato in maniera scultorea, con rientranze incisive e lineari. L’ampio estrattore posteriore è caratterizzato dalla presenza di scarichi geometrici, dando al concept car SUV un’immagine solida. Il logo è affiancato da luci posteriori cristalline con taglio dinamico, ed è posto appena sotto il lunotto.
La caratteristica forma a C dei gruppi ottici dei modelli Škoda si sviluppa a partire dalle luci posteriori per concludersi nei riflettori che corrono su un’unica linea alla base del paraurti.