Mancano pochi giorni alla partenza della 38a Dakar prevista per il 2 gennaio da Buenos Aires e arrivo a Rosario il giorno 16
Per la prima volta la Dakar non entrerà in Cile a causa dei violenti eventi meteorologici che hanno interessato la parte nord del Paese. A parte questa variazione annunciata con ampio anticipo già dalla scorsa primavera, l’indisponibilità da parte del Perù, peraltro già indicato nelle locandine e annunciata alla fine di agosto a causa dei fenomeni climatici causati da «el Niño», ha costretto gli organizzatori a modificare freneticamente il percorso.
Dopo il Prologo del 2 gennaio i concorrenti dovranno affrontare 13 Tappe con quasi 10.000 km solo tra Argentina e Bolivia.
In questi giorni, la maggior parte dei 354 veicoli iscritti alla massacrante corsa argentina hanno già completato i test e sono già in viaggio alla volta dell’Argentina.
Il Team Peugeot Total ha preferito ritardare fino all’ultimo la partenza per guadagnare 4 settimane e completare gli ultimi test sulla nuova 2008 DKR16. Se i camion dell’Assistenza sono già partiti via nave il 20 novembre, Bruno Famin e il team di Peugeot Sport sono partiti ieri mattina (18/12) con l’aereo alla volta di Buenos Aires, anticipando di qualche giorno le 4 Peugeot 2008 DKR16 che insieme a 3 o 4 container di ricambi, verranno spedite pure con l’aereo la settimana prossima. Il 29 mattina, il tutto verrà recuperato e i meccanici con i piloti faranno le ultime verifiche per il Prologo del 2 gennaio a Buenos Aires.
La lotta sarà dura! Come sempre lo squadrone Mini, vincitore delle ultime 4 edizioni, sarà numeroso e favorito, almeno 12 vetture tra ufficiali X-Raid e private.
La nuova Peugeot 2008 DKR16 si presenta profondamente modificata rispetto alla versione precedente che aveva evidenziato qualche problema nella sua «prima volta» alla Dakar 2015. In sintesi, è più larga, più bassa, più potente e più veloce. Nel riprogettare la vettura, con le nuove dimensioni è stata anche ottimizzata la distribuzione dei pesi per abbassare il baricentro e migliorare la guidabilità (handling); allo scopo le ruote di scorta ora si trovano ai lati della vettura, davanti all’asse posteriore.
La maggior parte di questi rinnovamenti sono già stati collaudati con successo lo scorso settembre al China Silk Road Rally, dove la 2008 DKR16 ha fatto una sorprendente doppietta con la vittoria di Stéphane Peterhansel con J.P. Cottret e Cyril Despres con David Castera al 2° posto.
A fine gara Stéphane Peterhansel si è dimostrato molto soddisfatto della nuova 2008 DKR16 e fiducioso per un altrettanto buon risultato alla Dakar: “Si sente veramente che la vettura è più lunga, più larga e con un baricentro più basso, è molto più stabile e da la possibilità di affrontare una curva molto più velocemente. Si nota anche la differenza a livello del motore, il V6 3 litri bi-turbo alimentato a gasolio non è solamente più potente, ma ora è possibile disporre di tutta la sua potenza già ai bassi règimi (maggiore coppia), per sfruttare al meglio tutti i suoi cavalli”.
Esteticamente si nota un nuovo frontale con il vezzo della mascherina cromata con al centro il Leone simbolo del Marchio. Sul cofano anteriore e sul tetto sono state create delle nuove prese d’aria al fine di migliorare il raffreddamento del motore e conferire un’aerodinamica più efficace. La livrea si propone con i colori dei main sponsor Red Bull e Total su fondo blu Peugeot. Il Direttore di Peugeot Sport Bruno Famin si è dimostrato entusiasta per ciò che esprime esteticamente la nuova 2008 DKR16: “Se la vettura si dimostrerà tanto performante quanto è entusiasmante il suo aspetto, avremo certamente un buon 2016! Con la sua livrea, la 2008 DKR16 trasmette una sensazione di velocità anche quando è ferma”.
La squadra Peugeot alla Dakar 2016 è composta da quattro (4) 2008 DKR16 pilotate da «monsieur Dakar» Stéphane Peterhansel (6 vittorie in moto e 5 in auto), dal 2 volte Campione del Mondo WRC e vincitore della Dakar 2010 Carlos Sainz, dal 5 volte vincitore in moto Cyril Despres e dal 9 volte Campione del Mondo rally Sébastien Loeb che da Citroën è passato… a Peugeot.
Questo passaggio potrebbe sembrare indolore visto che ambedue i due Marchi appartengono al gruppo PSA, invece ha creato una frattura tra il pilota alsaziano e il marchio con i chevron. Dopo 15 anni di collaborazione e di vittorie, Citroën non ha rinnovato il contratto con Loeb che non sarà neanche più ambasciatore del marchio del double chevron. Dalla prossima Dakar, Sébastien Loeb sarà pilota ufficiale Peugeot e parteciperà a tempo pieno a tutte le gare in calendario, tra le quali il prossimo Silk Way e Rally del Marocco.
[ Paolo Pauletta ]