Secondo Acea, l’Associazione dei costruttori europei, il mercato automobilistico ha registrato a settembre un nuovo forte incremento con 1.356.868 immatricolazioni, pari a +9,8% sullo stesso mese del 2014.
Si tratta del venticinquesimo mese consecutivo di crescita, con l’Italia che segna un aumento in doppia cifra (+17,2%).
Per il presidente di Federauto Filippo Pavan Bernacchi: “Il dato di crescita corrisponde alle nostre previsioni sul mercato nazionale, che vedono confermata la prospettiva di chiusura d’anno in positivo del 15% sul 2014”.
Prevediamo anche che il caso Volkswagen non intaccherà i volumi generali della domanda di auto nel Paese, ma allo stesso tempo seguiamo con la massima attenzione l’evolversi della situazione anche alla luce delle recenti ispezioni presso la Volkswagen Italia, che sono in linea con quanto già successo in Germania.
In particolare, Federauto osserva come la vendita sospesa – confermata nell’audizione dell’Amministratore Delegato del Volkswagen Group Italia alle Commissioni riunite Industria e Ambiente del Senato – di uno stock di 1.300 auto nuove delle 5 Case del Gruppo tedesco non dovrà in alcun modo pesare sui concessionari che in questo momento detengono le vetture.
“Ci auguriamo – ha dichiarato il Presidente dei concessionari italiani di tutti i brand di auto, veicoli commerciali, industriali e autobus commercializzati nel nostro Paese – che non emergano nuovi elementi in una vicenda già di per sé complicata e che venga annunciata al più presto una soluzione tecnologica per le vetture Euro5. Una misura attesa a tutela nei confronti dei clienti e dei concessionari, entrambi parti lese”.