Dall’inizio di settembre 2011, il cambio automatico a sei velocità con funzione start/stop sarà disponibile nelle versioni D3 di quattro modelli Volvo: S60, V60, V70 e S80.
“Continuare a ridurre le emissioni di CO2 prodotte dai modelli con propulsore convenzionale costituisce una parte importante della nostra strategia DRIVe Obiettivo Zero Emissioni. E’ il modo più efficace per ‘tagliare’ le emissioni di CO2 sull’intera nostra gamma di veicoli in breve tempo. Questo lavoro viene svolto parallelamente a un’iniziativa innovativa che ci vede concentrati sulle tecnologie di elettrificazione,” commenta Peter Mertens, Senior Vice President della divisione Ricerca & Sviluppo di Volvo.
Abbinare la funzione di start/stop al cambio automatico è una sfida tecnologica più impegnativa se confrontata allo start/stop con cambio manuale già disponibile nella maggior parte dei modelli Volvo. Il motore deve infatti riavviarsi istantaneamente quando il conducente sposta il piede destro dal pedale del freno all’acceleratore.
“Abbiamo prestato particolare attenzione a ricreare la stessa sensazione di reattività immediata garantita dalle moderne trasmissioni automatiche convenzionali. La risposta è così fluida che si ha l’impressione che l’auto inizi ad accelerare nello stesso istante in cui il motore riparte,” spiega Peter Mertens.
Per determinare quando spegnere e avviare il motore viene utilizzata la misurazione della pressione dei freni. Il sistema start/stop è programmato per spegnere il motore non appena la vettura è ferma (0 km/h). Una pompa elettrica mantiene in pressione l’olio all’interno del cambio automatico mentre il motore è spento. Il sistema include inoltre un motorino d’avviamento migliorato.
L’unità D3 da due litri eroga 163 CV e 400 Nm di coppia. Il propulsore turbodiesel cinque cilindri da 2 litri è stato introdotto nel 2010 con la nuova Volvo S60 ed è ora disponibile sull’intera gamma di modelli Volvo. Il D3 cinque cilindri è in linea di principio un motore uguale al ben noto diesel 2.4, con la differenza che la sua cilindrata è stata ridotta con una corsa più breve per ottimizzare il consumo di carburante. Gli iniettori piezoelettrici contribuiscono a ridurre i consumi grazie a impulsi di iniezione rapidi e precisi ad alta pressione. Questo favorisce una combustione estremamente efficiente. Per migliorare le caratteristiche di guida dell’auto, il turbocompressore è stato messo a punto in modo tale da garantire una coppia elevata sin dai bassi regimi.