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Gran Premio d’Italia: una boccata di ossigeno

Il Senato approva la defiscalizzazione dei fondi stanziati da Regione Lombardia per il Gran Premio d’Italia, per l’ammodernamento dell’Autodromo e per la tutela di Parco e Villa Reale.

A questo punto è dunque possibile investire i 20 milioni di euro messi da tempo a disposizione dalla Regione senza più sottostare ad impedimenti burocratici, politici e fiscali sul territorio brianzolo.

Accolgo con grande soddisfazione la notizia del passaggio in Senato dell’emendamento sulla neutralizzazione fiscale per il parco di Monza – dichiara Fabrizio Sala, Assessore alla Casa, Housing sociale, EXPO 2015 e Internazionalizzazione delle imprese – in questo modo Regione Lombardia può finalmente entrare nel comparto Parco/Autodromo, mettendo gli annunciati 20 milioni di euro a disposizione del territorio”.

L’Assessore Sala, su mandato del Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, ha contattato il presidente di AC Milano, Ivan Capelli, e di Sias, Andrea Dell’Orto, ovviamente soddisfatti del risultato ad oggi ottenuto.

Spiega Capelli: “È un segnale importante che indica la volontà del Governo di garantire la continuità e la prosecuzione della storia futura del Gran Premio d’Italia”.

Il Presidente di Sias, Andrea Dell’Orto ha a sua volta dichiarato di essere “molto soddisfatto. Ho perseguito attivamente la causa e sempre creduto in Regione Lombardia. Attraverso l’emendamento del Senato, si potrà concretamente valorizzare il rilancio dell’Autodromo Nazionale di Monza. Già dai prossimi giorni – prosegue dell’Orto – incontreremo i sindaci dei Comuni di Milano e Monza per cominciare a definire i dettagli dell’ingresso di Regione Lombardia nel comparto del Parco/Autodromo di Monza. Un lavoro che durerà l’intero mese di agosto e consentirà all’Autodromo di meglio accogliere a settembre il Gran Premio d’Italia e continuare le trattative per il rinnovo del contratto con Bernie Ecclestone”.