Sostegno dei diritti umani: Nuova 500 protagonista al «I Defend Gala 2015» di Montecarlo

Si è ieri tenuta a Montecarlo, nella splendida cornice del Tunnel Riva, «I Defend Gala 2015», una serata il cui obiettivo è stato dare supporto alla difesa del valore dei diritti umani, sostenendo il «Robert F. Kennedy Human Rights Europe».

I progetti centrali di questa organizzazione no-profit sono focalizzati sul potere dell’individuo di generare cambiamento e prevedono il supporto ai difensori dei diritti umani attraverso partnership strategiche e FCA, da sempre sostiene progetti in tema di mobilità sostenibile e di scolarizzazione, ha partecipato all’evento donando una show car realizzata con il primo esemplare della Nuova 500 direttamente prelevato dalla linea di produzione.

L’auto, messa all’asta durante l’evento, una cabrio di colore Bianco Gelato 1.2 con 69 cv in allestimento Lounge, resa unica dall’abilità manuale e dal talento progettuale di Stefano Conticelli, artigiano umbro che eccelle nella lavorazione della pelle e del cuoio, arte con la quale ha personalizzato esternamente la Nuova 500 con pelle di vitello, trattata per resistere agli agenti atmosferici, in colore miele naturale, che ne sottolinea gli stilemi iconici: passaruota, fanali posteriori, proiettori anteriori e baffo cromato. Dello stesso materiale è il cestino da pic-nic applicato sul portellone posteriore, mentre le calotte degli specchietti sono rivestite in mogano. Quest’ultimo materiale, insieme al profilo turchese delle applicazioni e alla linea che corre sotto i finestrini, rappresenta un omaggio ai famosi motoscafi Riva.

Il prestigioso gala benefico, alla sua prima edizione, è stato un connubio fra arte e gastronomia ed ha coinvolto celebrità e esponenti della cultura mondiale, in uno sforzo volto alla salvaguardia dell’etica e dei principî umani.

Regista della serata è stata Kerry Kennedy, figlia di Robert Kennedy, attivista e scrittrice, presidentessa della fondazione «Robert F. Kennedy Human Rights»; dopo il suo intervento, ha preso il via l’asta: dieci lotti, con opere prestigiose e selezionate tra le quali scatti del noto fotografo americano Harry Benson e un’opera di Michelangelo Pistoletto; è seguita una cena il cui menù, ideato da Gualtiero Marchesi, ha nobilitato l’eccellenza della gastronomia italiana lasciando qualcosa da ricordare per le menti ed il palato degli oltre 200 ospiti internazionali fra i quali l’attore Martin Sheen e la celebre attrice e conduttrice televisiva Giorgia Surina.

Oltre alle opere già citate, nel corso della serata sono stati battuti all’asta altri trenta lotti, assegnati tramite un sistema di silent auction, condotta tramite dispositivi digitali. A fare da sottofondo all’asta silenziosa e alla cena, musiche di Ilaria della Bidia e letture delle vite di difensori dei diritti umani.

A conclusione dell’evento sono state infine illustrate attività volte a promuovere ideali di tolleranza a favore del libero scambio di idee e della libertà d’espressione.