Questo week-end gli showroom FCA ospiteranno, nel primo «porte aperte» dedicato all’Alfa Romeo, la nuova MiTo Racer che attualizza lo «street spirit» delle omonime moto d’antan. Richiami vintage esterni ed interni strizzano l’occhio tanto al giovane sportivo quanto al cliente più maturo e attento alle nuove tendenze
Fra le cinque le tinte di carrozzeria disponibili, abbinate al raffinato bronzo dei cerchi in lega da 17″ e delle calotte degli specchi esterni, spiccano il nuovo Grigio Ardesia per la carrozzeria ed il trattamento Cromo Satinato per le maniglie delle porte e le cornici dei gruppi ottici anteriori e posteriori, oltre al paraurti posteriore sportivo, lo spoiler e il terminale di scarico cromato.
Ma l’elemento a nostro avviso caratterizzante e veramente anni ’70-’80 dello scorso secolo, che tanto ricorda i fasti delle Fiat Abarth 850 e 1000 di quel periodo è il particolare «Sticker Racer a scacchi bronzo» disponibile a richiesta, da posizionare sul tetto della vettura.
Ugualmente forte la personalizzazione degli interni, impreziositi dai nuovi sedili in tessuto grigio ed ecopelle marrone, dall’effetto vintage, con cuciture in tono e dalla scritta Alfa Romeo sui poggiatesta anteriori. Il rivestimento in pelle con cuciture marroni è riservato anche alla cuffia cambio alla leva del freno a mano ed al volante sportivo dal profilo inferiore tagliato, che incorpora i comandi radio. Completano le finiture interne i tappetini con scritta Alfa Romeo e cuciture marroni, il batticalcagno cromato e la nera plancia Street.
Di serie anche il climatizzatore manuale, il cruise control, i sensori di parcheggio e il sistema di infotainment UConnect con touchscreen da 5″ completo di interfaccia Bluetooth, connettore Aux-in, porta USB e comandi vocali (a richiesta la funzione di navigazione). Inoltre, nel campo della sicurezza la MiTo Racer offre di serie 7 airbag, il dispositivo Alfa DNA (con differenziale elettronico Q2 e DST), il sistema ESC (include ASR e Hill Holder), fendinebbia e sensore di pressione degli pneumatici.
Il comportamento stradale è quello, efficace e ben noto, della Mito dalla quale la Racer deriva ed identica è l’ampia gamma dei propulsori disponibili, che comprende il pluripremiato benzina 0.9 Turbo TwinAir da 105 cv che spicca per il temperamento brillante, i bassi consumi (4,2 l/100km nel ciclo combinato) ed emissioni (99 g/km di CO2) pur raggiungendo i 184 km/h di velocità massima con uno spunto 0/100 km/h in 11,4”.
Chi vuole di più potrà rivolgersi al 1.4 MultiAir Turbobenzina da 140 cv (coppia massima di 250 Nm a 2.500 giri/min) che, dotato di cambio automatico «Alfa TCT», raggiunge i 209 km/h di velocità massima e brucia lo 0/100 km/h in 8,1”. Completano l’offerta motoristica di MiTo Racer il motore benzina 1.4 78 cv, il turbodiesel 1.3 JTDM da 85 cv (entrambi accessibili anche ai neopatentati) ed il propulsore bi-fuel 1.4 GPL Turbo da 120 cv, caratterizzato da ottime performance, basse emissioni e costi di gestione ridotti.
Il listino prezzi parte da 18.700 euro per la motorizzazione benzina 1.4 da 78 cv e raggiunge i 22.550 euro per quella equipaggiata con il brillante 1.4 GPL Turbo 120 cv.
[ Redazione Motori360 ]