La settima edizione di Motodays, conclusasi domenica 8 marzo ha fatto registrare 145.000 presenze contro le 143.800 del 2014: lieve aumento = grande successo!
La formula dello scorso anno, replicata quest’anno, i 52.000 i mq coperti di esposizione ed i 55.000 mq esterni (30.000 dedicati alle prove e 25.000 a show ed esibizioni) hanno dato i loro frutti attirando più visitatori rispetto allo scorso anno e facendo registrare la presenza di numerosissimi e ben qualificati marchi, Alcuni dei quali hanno scelto la kermesse romana per presentare le loro novità, anche assolute:
► Ducati: presente, fra le altre, con la Superbike 1299 Panigale e con la Multistrada 1200 mossa dal Testastretta DVT con distribuzione desmodromica e doppio variatore di fase ma anche con il marchio Scrambler, il nuovo brand di casa Ducati, che presenta la moto omonima in ricordo del celebre modello del 1962 prodotto poi per ben 16 anni dal quale, pur riprendendone il nome e qualche spunto, si differenzia totalmente per il motore non più monocilindrico, per la minore essenzialità e per la maggiore impostazione stradale.
► Il Gruppo Piaggio ha portato i marchi Vespa, Piaggio e Aprilia, ma non Moto Guzzi.
► BMW ha presentato R 1200R, S1000RR, F800R, R1200RS e S1000XR mentre nello stand KTM era presente l’intera gamma offroad nonché tutte le proposte stradali fra le quali spiccavano le 1290 e 1050 Super Adventure.
► Triumph ha portato la nuova gamma Tiger 800 (XRx e XCx), che in molti hanno provato nell’area esterna con la Riding Experience.
► Kymco (Taiwan) ha presentato il rinnovato People One, ora con il freno a disco dietro ed il nuovissimo Downtown 350i (derivato dal modello da 300 cc) nonché altri modelli della gamma, introducendo così la massiccia presenza delle Case giapponesi:
► Yamaha ha presentato la sua gamma completa dalla sport tourer FJR1300A alla gamma Sport Classic e dalla MT-09 Tracer alla adventure T1200Z Super Ténéré anche in versione Worldcrosser,
► Honda ha scelto Roma per il debutto del suo scooter di punta SH 300, festeggiando così il trentesimo compleanno della sigla SH, fondamentale nell’introduzione e del successo in Italia dello scooter a ruota alta.
► Kawasaki al gran completo con tutte le novità 2015, dalla Z300 alla Vulcan S, dalle Versys 650 e Versys 1000 alla sovralimentata (prima moto al mondo) regina Ninja H2 da oltre 300 cavalli.
► Suzuki all’insegna dello sport: GSX-S1000 ABS e GSX-S 1000F ABS, Sport Roadster e Super Sport Touring, una gamma arricchita dalla nuova superbike GSX-R1000 ABS.
Assente Moto Guzzi e un po’ sottotono la Harley-Davidson.
Grande successo per l’area della Riding Experience, realizzata con il supporto di Bardhal, letteralmente assediata da moltissimi appassionati che hanno così potuto testare in tutta sicurezza la moto dei propri desideri grazie alle Case che hanno messo a disposizione del pubblico i loro nuovi modelli.
Ed infine la velocità pura: vero e proprio trionfo per i piloti SBK Davide Giugliano (Ducati), Leon Haslam e Jordi Torres (Aprilia) mentre estremamente veloce, forse troppo, è stata l’apparizione di Andrea Iannone.
Appuntamento a marzo 2016!
[ Giovanni Notaro ]