A Ginevra debutterà la grintosa Type R della Casa giapponese in grado di raggiungere i 270 km/h e diretta concorrente delle Mercedes Classe A 45 AMG, Audi RS 3 Sportback e Ford Focus RS
Debutto mondiale a Ginevra per la nuovissima Civic Type R, che già nelle poche foto disponibili di anticipazione fornite dalla Casa, mostra significativi e funzionali miglioramenti al design, frutto di un’intensa attività di sviluppo e di test aerodinamici realizzati sia a computer che in galleria del vento. L’efficienza aerodinamica raggiunta permette di sfruttare al meglio il motore turbo VTEC 2 litri a iniezione diretta, consentendo alla vettura di spingersi fino ad una velocità massima di 270 km/h, ben superiore – a meno di qualche novità ginevrina – a quella di tutte le altre concorrenti a trazione anteriore (Mercedes A 45 AMG, Audi RS 3 Sportback, Ford Focus RS).
Il nuovo fondo, quasi completamente piatto, incanala il flusso d’aria che scorre sotto al veicolo verso il diffusore posteriore che con il suo «effetto aspirante» crea una diminuzione di pressione che tiene «incollata» la vettura alla strada ottimizzandone l’aderenza.
L’azione di down force al retrotreno viene bilanciata dall’ampia fessura anteriore e dalle fiancate laterali profonde la cui particolare conformazione contribuisce alla gestione del flusso d’aria lungo tutto il corpo vettura riducendo la perdita di aderenza, mentre la specifica configurazione del fascione anteriore impedisce la formazione di turbolenze intorno alle ruote anteriori, abbassando di conseguenza la resistenza aerodinamica e migliorando la stabilità alle alte velocità.
L’alettone posteriore appositamente progettato e realizzato, garantisce ulteriore aderenza, grazie soprattutto al suo profilo aerodinamico che rende ancora più grintosa ed accattivante l’estetica complessiva di un’auto che esprime grandi performance velocistiche unite ad elevatissimi livelli di aderenza.
Scarne le notizie circa la meccanica che comunque sarà ancora una trazione anteriore imperniata sul nuovissimo 2.0 turbo VTEC a iniezione diretta mentre la decelerazione sarà affidata ad uno specifico impianto frenante Brembo i cui dischi anteriori diametro 350 mm con fori di raffreddamento sono serviti da pinze a quattro pompanti.
[ Giovanni Notaro ]