Aspetto più aggressivo e prestazioni da supercar per la limousine di Zuffenhausen presentata allo IAA dal tuner tedesco insieme ad altre novità
Abitualmente si dice preparatore, ma il tedesco Techart è soprattutto un personalizzatore, in quanto i sui clienti si fanno fare la Porsche secondo le loro esigenze e gusti personali. Quando si va da Techart a Leonberg, una trentina di chilometri ad ovest dalla sede della Porsche, si ha la sensazione di entrare in una gioielleria, tanto sono scintillanti e sfarzosi i gioielli esposti. Già di per sé una Porsche è una vettura preziosa, se poi è anche passata per le mani degli specialisti di Techart è facile immaginare il risultato.
Panamera al top!
Tra le vetture del tuner tedesco esposte a Francoforte, la novità assoluta è costituita dalla Panamera Grand GT, un ulteriore up-level della limousine di Zuffenhausen. Esteticamente la carrozzeria è stata aggiornata con un body-kit ovvero un kit aerodinamico realizzato in poliuretano e carbonio, finalizzato a migliorare la stabilità della vettura e il raffreddamento di motore e freni.
Nel frontale si evidenzia una nuova calandra, con una sezione frontale più alta e caratterizzata da tre ampie prese d’aria per il motore e per i freni anteriori con disco da 390 mm e pinze rosse Techart in alluminio con 6 pistoncini. Nella parte inferiore è inserito un sobrio spoiler in carbonio per migliorare l’aderenza al suolo dell’anteriore. Nuovo anche il sistema di illuminazione full Led, in particolare per quanto riguarda le luci diurne, gli indicatori di direzione e di parcheggio, inserite nelle prese d’aria per i freni.
Il cofano motore è in carbonio con una coppia di griglie aventi la funzione di estrattori d’aria calda. Lateralmente sono stati montati dei parafanghi più “panciuti” che consentono di allargare le carreggiate di 42 mm anteriormente e 84 mm posteriormente e contenere i grossi pneumatici Continental ContiSportContact3 265/30 ZR davanti e 305/25-ZR dietro montati su cerchi Techart Formula III da 22”.
La parte posteriore è caratterizzata da un grosso spoiler montato sul portellone, indispensabile per tenere incollata la vettura al suolo. Di nuovo disegno anche il fascione paraurti che si raccorda con i parafanghi allargati, in corrispondenza dei quali si trovano gli estrattori d’aria per i freni posteriori con disco da 330 mm e pinze a 4 pistoncini. Eloquente la doppia coppia dei terminali di scarico cromati ovali, parte finale dell’impianto di scarico Sport Exhaust System dotato di regolazione del sound mediante un pulsante sulla consolle centrale.
Benché il propulsore di base sia già il potente V8 twin-Turbo di 4,8 litri e 520 cv a 6.000 giri/min, Techart ha voluto incrementare la potenza con il Techtronic System, un kit che consente di raggiungere i 580 cavalli a 5.500 giri/min con la coppia che passa da 770 Nm a 830 Nm. Con questi valori la velocità massima tocca i 305 km/h con lo 0-100 in 4,1 s che si riduce a 3,9 s con lo Sport Chrono Packet. Non male per una vettura di oltre 2 tonnellate…
Le eleganti e sportive rifiniture degli interni sono personalizzabili a piacere con i vari kit disponibili nel catalogo Techart, tutti caratterizzati comunque dal largo uso di pellami pregiati cuciti a mano per i sedili e pannelli, oltre ai vari inserti in legno o carbonio.
A Francoforte molte novità
Accanto alla Panamera Grand GT, Techart ha presentato anche il nuovo cerchio in lega Formula IV caratterizzato da un bel disegno con 5 coppie di razze, rifinitura bicolore alluminio/grigio opaco e disponibile nelle misure da 20” o 22” per tutti modelli attuali di Porsche, rispettivamente a 530 e 590 euro.
La terza novità Techart presentata a Francoforte riguarda il kit aerodinamico per la Cayman, costituito da un ridisegnato frontale, caratterizzato da più ampie prese d’aria per il raffreddamento dei freni e completato da una palpebra inferiore in carbonio con la funzione di spoiler.
Più aggressiva anche la parte posteriore, con uno spoiler ampio e sagomato, supportato da sostegni in alluminio di chiara derivazione agonistica. Bella la soluzione dei doppi terminali dello scarico Techart Sport Exhaust System che fuoriescono dalla parte centrale del fascione tra i due diffusori d’aria. Di piacevole aspetto estetico i cerchi in lega Formula III da 21” color piombo con filo circolare color arancio.
Di impostazione sportiva anche l’assetto, con l’adozione del Techart Sport Spring Kit, ovvero un kit sospensioni che consente di abbassare il corpo vettura di 35 mm rispetto la Cayman di serie e di 25 mm se comparato alle sospensioni PASM. Il risultato, abbinato alla funzionalità degli spoiler, è un sensibile miglioramento della stabilità alle alte velocità che esalta il carattere sportivo della Cayman.
“Gold” e “China” edition per la Cayenne
Accanto a queste novità, due Cayenne Magnum speciali, realizzate per altrettanti clienti molto esigenti, ambedue con i kit aerodinamici specifici Techart e naturalmente full optional.
La Gold Edition si presenta con una livrea bianca compresi i cerchi Formula III e un inserto longitudinale in carbonio inserito sul cofano motore, sul quale troviamo anche due estrattori d’aria, pure in carbonio.
In contrasto il colore degli interni, totalmente in pelle nera con bordature color oro, così come le cuciture impunturate con filo dorato. Sotto il cofano troviamo lo stesso propulsore della Grand GT, il V8 twin-Turbo da 560 cavalli.
Rossa con cerchi color oro da 23” la China Edition, riconoscibile (se mai ce ne fosse bisogno) con targhetta identificativa sulla battuta delle porte anteriori. Adeguati ai gusti di quel mercato anche gli interni, con sedili in pelle bicolore Rosso/Nero e molti particolari ed inserti color oro.
Forse due interpretazioni esagerate per la Cayenne, ma esempio di come Techart possa esaudire le richieste di ogni cliente.
Paolo Pauletta