Sono alla curva finale le sette finaliste del premio «Auto Europa 2025» che si decreterà, con diretta streaming, martedì 22 ottobre nella sede della Bosch di Milano. Oltre alla Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive, potranno esprimere la loro preferenza anche opinion leader e giuria popolare
Pronte alla gara virtuale, che si disputerà a suon di voti martedì 22 ottobre e che decreterà la vincitrice del premio «Auto Europa 2025», le sette vetture in lizza scelte dall’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive. Per giungere alla rosa delle candidate i giornalisti della UIGA hanno valutato 27 aspiranti.
Come consuetudine già nelle ultime due edizioni, anche gli opinion leader e la cosiddetta «giuria popolare» potranno votare la loro preferita collegandosi al sito «premioautoeuropa.it».
Dalle preferenze, dunque, si delineeranno tre vetture vincitrici, tra le quali i giornalisti UIGA, e solo loro – valutando criteri di innovazione, sostenibilità e rilevanza sul mercato europeo – decreteranno la vettura che potrà fregiarsi del titolo di «Auto Europa 2025».
Palcoscenico della manifestazione in cui sarà eletta l’auto vincitrice anche quest’anno, come la scorsa edizione, è la sede milanese della Bosch, partner dell’iniziativa. La «due giorni» di lunedì 21 e martedì 22 ottobre sarà anche l’occasione per approfondire temi e argomenti sulla mobilità di grande attualità, con incontri e seminari aperti a tutti i partecipanti.
La cerimonia di premiazione sarà trasmessa in diretta streaming il 22 ottobre, a partire dalle 11.00 sulla pagina Facebook dell’UIGA:
https://www.facebook.com/UIGAnews
Il premio «Auto Europa 2025» ha alle spalle un curriculum di prestigiose vincitrici. In riferimento alle sole ultime dieci edizioni, ricordiamo Jeep Avenger nel 2024, preceduta da Alfa Romeo Tonale, Peugeot 308, SEAT Leon, Renault Clio, Ford Focus, Alfa Romeo Stelvio, Peugeot 3008, Fiat Tipo e Fiat 500X.
Identikit del… sette bello
Le sette finaliste che si giocheranno il titolo di Auto Europa 2025 sono un gruppo eterogeneo di vetture, che spaziano dalle citycar alle sportive, dall’alto di gamma a modelli accessibili, con un’ampia scelta di motorizzazioni per ogni esigenza dei clienti. In rigoroso ordine alfabetico si tratta di:
◘ Alfa Romeo Junior: una compatta dal design sportivo e propulsori sia mild hybrid che completamente elettrici;
◘ BMW X2: disponibile in varianti a benzina, diesel, mild hybrid e completamente elettrica (iX2);
◘ Dacia Duster: crossover economico con motorizzazioni mild hybrid, full hybrid e a GPL;
◘ Lancia Ypsilon: la prima Lancia completamente elettrica, con motorizzazioni anche mild hybrid e tecnologia multisensoriale;
◘ Maserati Grecale Folgore: SUV elettrico di lusso con potenza di 558 cavalli;
◘ Mini Countryman: crossover spazioso con caratteristiche tipiche dello stile Mini;
◘ Toyota C-HR: disponibile in versione full hybrid e, per la prima volta, anche plug-in hybrid.
Il premio va oltre il mero riconoscimento. Chi si aggiudicherà il titolo porta infatti con sè il compito implicito di delineare le tendenze che guideranno la mobilità del futuro. Chi sarà la vincitrice tra citycar e SUV di lusso, tra propulsori elettrici e ibridi? Martedì l’ardua sentenza…
[ Andrea Colomba ]