Sono caduti in trappola ad Acerra grazie alla tecnologia in radio frequenza LoJack due pericolosi rapinatori albanesi che qualche giorno fa avevano aggredito con un fucile e rapinato una giovane coppia di fidanzati, sottraendogli denaro e la Fiat Grande Punto Evo su cui viaggiavano.
I carabinieri del Comando Provinciale di Napoli sono risaliti ai rapinatori grazie al dispositivo montato sull’auto rubata che ha indicato loro l’esattezza posizione dell’auto all’interno di un garage, portandoli al loro covo.
A seguito della denuncia del furto da parte del legittimo proprietario, il dispositivo interno alla vettura ha iniziato infatti a trasmettere il segnale silenzioso. Nell’auto è stato ritrovato il fucile a canne mozze, probabilmente usato dai malviventi per rapinare e sottrarre l’auto.
I sistemi LoJack sono basati su una collaudata tecnologia wireless in radio frequenza che supera anche le barriere fisiche come container, parcheggi sotterranei e garage, nei quali vengono spesso nascosti i veicoli rubati, e ha un elevato livello di precisione nell’indicare l’esatta posizione del veicolo su cui è montato.
Oltre a essere efficace, il sistema LoJack è molto difficile da individuare e le auto con esso equipaggiate non presentano segnali esterni visibili, quali led luminosi o antenne, che ne rivelino la presenza sul veicolo.
LoJack è il principale fornitore mondiale di sistemi per il rilevamento e recupero di veicoli rubati. Le soluzioni di rilevamento e recupero LoJack, si basano sulla diretta integrazione con le Forze dell’Ordine.
Redazione