Negli ultimi 2 anni l’impianto di Wolverhampton ha prodotto oltre 400.000 propulsori Diesel della serie Ingenium. L’assunzione di 1.400 nuovi dipendenti permetterà al gruppo Jaguar Land Rover di ricevere i nuovi propulsori a benzina e diesel ad alte prestazioni e basse emissioni
L’impianto EMC (Engine Manufactoring Center) di Wolverhampton ha ricevuto un’iniezione di 1 miliardo di sterline per ampliare la produzione di motori sia a benzina che diesel per equipaggiare la linea completa dei modelli Jaguar e Land Rover. L’ampliamento dello stabilimento ha comportato l’assunzione di 1.400 nuovi dipendenti che hanno seguito oltre 125.000 ore per corsi di formazione.
Ora lo stabilimento ha iniziato a produrre i nuovi motori a benzina a 4 cilindri da 2 litri turbo con potenze da 148, 161 e 240 cavalli, ma anche il nuovo da 300 cavalli con una coppia di 400 Nm per la F-Type al quale sarà abbinato un cambio automatico Quickshift a 8 rapporti, presentato al recente Salone di New York.
Come dichiarato dalla Casa, questa unità consente di ridurre il peso della vettura di 52 kg e di avere un consumo del 16% inferiore rispetto al motore V6, pur raggiungendo una velocità massima di 250 km/h, con uno 0-100 in 5,4 secondi.
Oltre a confermare l’imminente produzione della E-Pace, il Direttore di EMC Trevor Leeks ha dichiarato: “L’inizio della produzione dei nuovi propulsori a benzina e diesel ad alte prestazioni e basse emissioni rappresenta un traguardo importante per l’impianto che fornirà i motori per tutto il gruppo JLR”.
[Paolo Pauletta]