Al Concorso di Eleganza di Villa d’Este, si è voluto rendere omaggio alla 2002 Turbo, altra pietra miliare della Casa di Monaco
Già da alcuni anni BMW è main sponsor del Concorso di Eleganza di Villa d’Este e ogni anno in occasione di questo prestigioso evento realizza un One Off per celebrare un modello emblematico della Casa di Monaco. Lo scorso anno hanno realizzato e presentato la 3.0 CSL Hommage nella duplice veste stradale e competizione, per ricordare l’analogo modello che negli anni ’70 rappresentava il top di gamma tra le coupé del Marchio e con la livrea M-Motorsport, quello che partecipava con successo all’European Touring Car Championship.
Quest’anno era doveroso celebrare il 50° Anniversario di un’altra pietra miliare tra i modelli BMW, la Serie 2 meglio conosciuta come 2002; disegnata da Giovanni Michelotti e poi sviluppata da Wilhelm Hofmeister, capo designer in BMW dal 1955 al ’70, venne presentata al Salone di Ginevra del 1966. Seguirono poi le versioni 2002 Ti, 2002 Tii e l’iconica 2002 Turbo, prima vettura stradale turbo europea presentata al Salone di Francoforte nel 1973, che disponeva di un motore a 4 cilindri con turbocompressore di 1.990 cc per 170 cavalli e venne prodotta solo per 1 anno dal ’73 al ’74 in 1.672 esemplari.
Per dare maggiore risalto a questo tributo 2016, Karim Habib, il designer canadese di origine libanese a capo del team Design BMW Automobiles dal 2012, ha presentato la 2002 Hommage al Concorso di Eleganza di Villa d’Este sulle sponde del lago di Como.
Questo esemplare unico è stato disegnato dal giovane e promettente designer francese di origine bielorussa Alexey Kehza che ha voluto «ricarrozzare» l’attuale M2 presentandola nella finitura Space Race Metallic con cerchi in lega da 20” e inserendo alcuni particolari e appendici che ricordassero la sua illustre antenata.
Tra questi, gli indicatori di direzione sull’angolo anteriore tra cofano motore e la calandra, i fari con la parabola interna dorata per offrire l’effetto giallo e infine il simbolo stesso del modello di origine, la scritta «Turbo» alla rovescia, per essere letta diritta negli specchi retrovisori dagli automobilisti che stanno per essere sorpassati. Sebbene non siano state comunicate ufficialmente informazioni riguardo al motore, si presume che sotto il cofano della 2002 Hommage ci sia il 6 cilindri in linea TwinTurbo da 3 litri e 370 cv della M2 di serie.
[ Paolo Pauletta ]