Hyundai festeggia in questi giorni un altro, considerevole traguardo: 5 milioni di vetture vendute in Europa da quando, nel lontano 1977, venne commercializzata nel vecchio continente la prima Hyundai Pony.
Anche l’Italia ha offerto un significativo contributo a quest’obiettivo, con oltre mezzo milione di automobili immatricolate: si pensi che, nel solo periodo Gennaio 2001-Aprile 2011 il mercato italiano ha assorbito oltre 380mila Hyundai, incluse le circa 100mila vetture consegnate da quando, nel novembre 2008, il marchio è distribuito direttamente dalla Hyundai Motor Company Italy.
Nel 1986 Hyundai aveva già raggiunto 1.000.000 di auto vendute, raddoppiando questo risultato nel 2001. Da allora, la nascita del quartier generale europeo a Francoforte (2003), l’apertura di nuove filiali estere, l’ampliamento della gamma ed una maggior capillarità della rete di vendita ed assistenza hanno permesso all’azienda di continuare ad affermarsi sul mercato italiano ed europeo.
Il lancio nel 2007 della compatta Hyundai i30, prima auto espressamente realizzata per l’Europa, ha rappresentato la svolta: non solo perché è stata la prima vettura prodotta nel vecchio continente (stabilimento di Nosovice, Repubblica Ceca) ma anche perché ha segnato l’inizio del naming di successo “i” – poi adottato sull’intera gamma. Ad i30 sono infatti seguite la City Car i10, la versatile i20, il C-SUV di grande successo ix35 e la monovolume compatta ix20: di quest’ultima B-MPV, l’Italia rappresenta oggi il primo mercato europeo. Per il 2011, l’intera gamma Hyundai sfoggia un design d’avanguardia, con motorizzazioni (benzina e diesel) studiate appositamente per il cliente europeo. E sono già 27 mesi di fila che Hyundai ottiene risultati migliori della media del mercato continentale, con una quota di mercato che ha raggiunto il 2,6% a fine 2010, oggi salita fino al 2,85% del primo quadrimestre 2011.
“5 milioni di auto vendute in Europa ci hanno fatto diventare adulti – commenta Allan Rushforth, Senior Vice President e Chief Operative Officer di Hyundai Motor Europe. “Da qui partiremo verso l’obiettivo che ci siamo prefissi nel 2011, il 3% di quota di mercato europeo, che vogliamo raggiungere grazie ad una gamma completa che si distingue per design, prestazioni e tecnologia, e per servizi d’avanguardia come l’esclusiva “Tripla 5”. In estate poi, sarà il momento di i40 e dell’originale Veloster” ha concluso Rushforth.
La strategia di Hyundai, ben esplicitata dal nuovo posizionamento di marca “New Thinking. New Possibilities”, é focalizzata sull’adozione del linguaggio stilistico della “Scultura Fluida” (già presente su ix35 ed ix20) anche sulle future auto destinate all’Europa – come ad esempio la i40, prima berlina “europea” realizzata da Hyundai, che sarà presentata durante l’estate. Ma l’azienda pone particolare attenzione verso il contenimento dei consumi e la riduzione delle emissioni di CO2. Peraltro, ix20, ix35 e la nuovissima i40 già si distinguono in questo campo: ad esempio la i40 Blue Drive con motore 1.7 CRDi da 115CV ed ISG (Start&Stop) vanta emissioni di CO2 contenute in soli 113g/km (miglior risultato fra le “Segmento D”).
Storia della Hyundai in Europa:
1977: Prima Hyundai (Pony) importata in Europa
1996: Hyundai supera 1.000.000 di vetture vendute in Europa
2000: Viene costituita la Hyundai Motor Europe GmbH
2004: Inaugurazione del Centro Ricerca & Design (R&D) a Rüsselsheim (Germania)
2006: Inaugurazione di Hyundai Motor Europe (HME) ad Offenbach (Germania)
2008: Primo stabilimento Hyundai in Europa (Nošovice, Rep. Ceca). L’azienda raggiunge i 4 milioni di vetture vendute nel vecchio continente.
2010: Lancio dei nuovi modelli ix35 (aprile) ed ix20 (ottobre) con linguaggio stilistico della “Scultura Fluida”.
2011: Nuovo posizionamento di marca “New Thinking. New Possibilities.”