Geos, azienda operante nel campo del trasporto dal 2008 e con una presenza radicata nel nord Italia, ha ricevuto ieri 40 furgoni Daily CNG, modello 35S14N V, H2 passo 3520L con una volumetria di 12 metri cubi. Il propulsore da 136 cavalli alimentato a gas naturale compresso (Compressed Natural Gas) mantiene gli stessi punti di forza del veicolo nella versione Diesel in termini di coppia, capacità di carico e guidabilità, garantendo un costo del carburante minore e una ridotta rumorosità.
Il telaio a longheroni rende il Nuovo Daily non solo la base preferita per gli allestitori, fornendo loro robustezza e supportando carichi pesanti; ma grazie alla sua struttura l’allocazione delle bombole sulla versione Natural Power non penalizza lo spazio utile di carico o l’area dedicata agli allestimenti. Le tecnologie all’avanguardia applicate al Nuovo Daily giocano un ruolo importante per la mobilità sostenibile anche al servizio del cliente, ribadendo così l’impegno di Iveco per il rispetto per l’ambiente con l’offerta di veicoli alimentati a trazione alternativa.
“Questa consegna – ha commentato Pierre Lahutte – è un’ulteriore conferma del grande valore del nostro veicolo, già vincitore del prestigioso riconoscimento di «International Van of the Year 2015», che contiene ottime soluzioni sia per l’ambiente sia per la competitività, oggi punti chiave nell’economia del trasporto. Un prodotto italiano, quindi, che è vincitore su tutta la linea: dal veicolo in sè, alla tecnologia all’avanguardia, al marchio di affidabilità da sempre attribuito al nostro Daily”.
Iveco, brand di CNH Industrial N.V., è infatti leader europeo nel settore dei veicoli alimentati a gas naturale. Iveco e Iveco Bus vantano una gamma completa di veicoli a gas naturale, per un totale di oltre 13mila unità vendute, tra veicoli commerciali leggeri, medi, pesanti e autobus. I vantaggi che derivano dall’utilizzo di questi mezzi sono molteplici dal punto di vista della sostenibilità ambientale ed economica: il risparmio complessivo sul costo totale di gestione del veicolo, il cosiddetto TCO (Total Cost of Ownership) può arrivare fino al 10%.