Site icon Motori360.it

308 GTi by Peugeot Sport, incollata all’asfalto

Sulla pista di Misano al volante della berlina col cuore sportivo, il  1.6 Turbo High Performance da 270 cavalli accoppiato al cambio manuale a 6 marce

La 308 GTi by Peugeot Sport è la versione top di gamma della «308» che normalmente vediamo circolare sulle strade. La moderna berlina a 4 porte del segmento C motorizzata con l’efficiente motore Diesel Blue HDi disponibile con 4 livelli di potenza da 100 a 180 cv, oppure con l’innovativo 3 cilindri a benzina da 1,2 litri. Propulsori senza dubbio affidabili, ma che regalano poche emozioni per coloro che prediligono una guida sportiva.

Per completare la gamma, Peugeot ha voluto inserire la versione GTi con il motore a benzina 1.6 THP da 250 o 270 cv con cambio manuale a 6 marce e per quest’ultima versione top di gamma, anche nell’allestimento by Peugeot Sport.

Carattere sportivo fin dalle origini

La sigla GTi identifica i modelli dal carattere sportivo fin dal 1984 quando marcava la cittadina 205 equipaggiata con un motore da 1,6 litri per 105 cv. Se poi vogliamo guardare il carattere sportivo del marchio con il Leone, già nel 1937 Peugeot aveva voluto accontentare la clientela più dinamica realizzando la 402 B Légère, una berlina sportiva che si caratterizza per la sua linea moderna (per quei tempi) con cofano lungo e abitabilità per 4 persone.  Equipaggiata con il motore più potente della gamma, un 4 cilindri di 2.142 cc per 64 cv, le consentiva di raggiungere i 150 km/h, si può dire una GTi ante litteram.

L’anno successivo, la carrozzeria Darl’mat di Parigi trasforma quella berlina in una Special Sport che partecipa con onore alla 24 Ore di LeMans.

Lo stesso carrozziere ha poi realizzato nel 1953 la 203 Darl’mat, una berlina derivata dal modello di serie, con un frontale ridisegnato, parafanghi posteriori carenati e con la potenza del motore aumentata per mezzo di 2 carburatori.

Per la 308 GTi by Peugeot Sport meccanica da super sportiva

A conferma delle potenzialità del motore 1.6 THP (Turbo High Performance) presente sulla 208 GTi da 208 cv, per la 308 GTi by Peugeot Sport, la potenza è stata portata a 270 cv, un livello notevole se si considera il peso della vettura e il conseguente rapporto peso/potenza che è di 4,460 kg/cv. Al fine di offrire una guida sicura anche alle alte velocità e in condizioni che su strada è difficile replicare, rispetto alla paciosa «308» le carreggiate sono state allargate di 11 mm anteriormente e 1 mm posteriormente. Inoltre è stato abbassato l’assetto di 10 mm e montati cerchi in lega Reverse da 19”, ben 2 kg ciascuno più leggeri del cerchio in alluminio Diamant da 18”, con pneumatici Michelin Super Sport 235/35 R.

Adeguato anche l’impianto frenante con pinze rosse marcate Peugeot Sport e dischi ventilati da 380 mm davanti e 268 dietro.

Messa alla frusta sulla pista di Misano

Disinserito il controllo di stabilità (ESP) con un pulsante alla sinistra della plancia, si iniziano ad inanellare i primi giri in pista e chi si trova al volante della 308 Gti by Peugeot Sport si sente già un pilota anche se non lo è. Impostare le curve, scalare le marce e staccare al limite diventa naturale, la berlina col cuore sportivo mette subito a proprio agio l’occasionale pilota.

Poter guidare in modo sportivo senza preoccuparsi di restare nella propria corsia di marcia e senza dover osservare limiti di velocità esalta il piacere di guida, soprattutto se la vettura che si sta guidando rimane sempre incollata all’asfalto.

Oltre che per l’assetto ribassato di 10 mm, la stabilità della 308 GTi by Peugeot Sport va ricercata nella geometria dell’avantreno pseudo McPherson con specifica taratura delle molle e degli ammortizzatori, dalla campanatura delle ruote (angolo di Camber) portato a -1,67° contro gli 0,6° della 308 base, ma anche dalla presenza del differenziale autobloccante Torsen a slittamento limitato che evita il pattinamento degli pneumatici nelle accelerazioni in uscita delle curve. Il risultato è un comportamento praticamente neutro con minimo coricamento anche nei cambi repentini di traiettoria.

[ Paolo Pauletta ]

Exit mobile version